Roberto Piunti: "Ora più che mai tutti per l'Atletico Piceno!"
Il difensore ex Samb pronto a dare il meglio per la società biancazzurra
CENTOBUCHI. Sia pur reduce da una battuta d'arresto sul campo della San Marco Lorese, che l'ha fatta scivolare un pochino indietro in classifica, non perde l'ottimismo la compagine dell'Atletico Piceno, pronta a guardare con rinnovato entusiamo verso il futuro. Con il difensore Roberto Piunti (foto), abbiamo analizzato il momento della squadra biacazzurra.
Un bell'avvio di stagione, ed ora qualche battuta di arresto, cosa sta succedendo?
“Ci è girata un pochino male, anche se probabilmente rispetto alle prime partite abbiamo avuto un lieve calo che ci può stare. Però con la classifica così corta, basta poco per scivolare indietro”.
In questi momenti è importante reagire con prontezza.
“La squadra è giovane, io che ho 26 anni sono uno dei più esperti, ma tutti stanno facendo il massimo, la reazione c'è senz'altro e i ragazzi ci stanno mettendo il cuore. Sabato ci è mancato anche un pizzico di fortuna, se avessimo pareggiato non credo si sarebbe gridato allo scandalo, ma è andata così ed ora testa alla prossima gara”.
Ospiterete il fanalino di coda Jrvs Ascoli, potrebbe essere l'occasione per rimettersi in marcia?
“Sulla carta è così, ma per esperienza sappiamo che tutte le gare nascondono delle insidie. Cercheremo di sfruttare al massimo il turno casalingo senza sottovalutare l'avversario, ma conoscendo mister Grillo credo proprio che questo non possa accadere”.
Ecco a proposito del mister: sta provando a cambiare il tuo ruolo, come ti stai adeguando?
“Sin dal settore giovanile con la Sambenedettese e poi a Martinsicuro tra Eccellenza e Promozione, ho sempre giocato da terzino sinistro. Mister Grillo mi vede invece come centrale e sono diverse gare che mi propone in quel ruolo, devo dire che mi trovo bene e poi con i consigli di uno come lui che è stato un grande difensore centrale, posso senz'altro migliorare”.
Come accennavi nella tua carriera sei transitato in società di rilievo, come ti trovi ora con l'Atletico Piceno?
“Benissimo, questa è una famiglia allargata, una società giovane e preparata che realmente non ci fa mancare nulla. A livello organizzativo sono straordinari e sono davvero contento di poter dare una mano, spero insieme ai miei compagni di riuscire a regalare qualche gioia ai nostri dirigenti che se lo meritano veramente”.
Siamo alla viglia della riapertura del mercato, per te tutto tranquillo?
“Per quanto mi riguarda sono tranquillissimo, come dicevo all'Atletico mi trovo come a casa mia e non penso proprio di cambiare, anzi voglio dare il mio contributo a questa società per rilanciarsi dopo una stagione sfortunata come quella dello scorso anno. Sono fiducioso che con l'aiuto di tutte le componenti: squadra, società e tifosi, ci sia la possibilità di ben figurare e tenere alto il nome dell'Atletico Piceno”.