"Alla Pennese un ambiente eccellente". Le parole del bomber Marconi
Il capocannoniere del girone E della Seconda categoria ci parla di una matricola che vuol lasciare il segno
PENNA SAN GIOVANNI. Una buona prima parte di stagione per la matricola Pennese, inserite nel girone E della Seconda categoria. Lo score è di tutto rispetto per una neo promossa: 11 punti in 8 partite con la ciliegina sulla torta dell'attaccante Cristopher Marconi (foto) che con le sue 7 reti guida la graduatoria dei cannonieri. Proprio con l'attaccante biancoblu abbiamo parlato della stagione in corso.
Un avvio di stagione caratterizzato da una buona partenza e da qualche frenata.
“Si, siamo partiti benissimo ed anche io ho fatto diverse reti, poi abbiamo avuto una piccola involuzione e sono arrivati alcuni risultati altlenanti, che tuttavia ci possono stare, visto che era normale pagare lo scotto per il salto di categoria”.
A tal proposito, quale differenze hai riscotrato con Terza categoria?
“Tutto sommato non moltissime, probabilmente in Seconda la qualità degli organici è superiore e quasi tutte le squadre hanno dei giocatori di categorie superiori. Per il resto a livello di gioco la Terza negli ultimi anni è molto cresciuta e non ci sono più differenze molto marcate”.
Quest'anno avete come allenatore un ex calciatore professionista come Criniti, come vi state rapportando?
“Inizialmente non è stato semplice, il mister ha una visione del calcio che deriva dall'essere stato un professionista, per noi che venivamo dalla Terza categoria l'approccio è stato un tantino difficoltoso. La vicinanza della società, l'intelligenza del mister e la nostra volontà di far bene, hanno fatto in modo che tutto sia stato superato in poco tempo ed ora il clima è eccellente”.
Raccontaci il Cristopher Marconi calciatore.
“Diciamo che sono una punta centrale e mi piace svariare su tutto il fronte d'attacco. Ho fatto il settore giovanile con gli Archetti e con il Servigliano, poi sono passato alla Juniores del Montegiorgio ed in quella stagione con Stefano Cipolletta allenatore, ebbi modo di esordire anche in Promozione. L'anno successivo qualche mese al Piane di Falerone con mister Armini e quindi approdai alla Pennese dove mi trovo benissimo da 4 anni”.
Si capisce che l'ambiente è di tuo gradimento.
“Non potrebbe essere altrimenti: società seria, un gruppo di ragazzi quasi tutti del paese molto attaccati alla maglia, mister bravissimo che nelle partitelle dimostra ancora di avere delle qualità straordinarie e se in partita c'è bisogno di lui non si tira certo indietro. Mi trovo a mio agio e spero di dare sempre un contributo importante, purtroppo nelle prossime due gare sarò assente per squalifica, ma ciò non toglie che i miei compagni daranno il massimo”.
Solo la salvezza nel vostro mirino?
“Come neo promossa non potrebbe essere diversamente e qualche buon risultato iniziale non ha certo modificato i nostri obiettivi. Restiamo consapevoli che arrivare fino in fondo con un risultato positivo non sarà semplice e che dovremo lavorare duramente, ma lo faremo, per regalare una gioia alla società ed ai nostri tifosi che davvero se lo meritano”.