Stipa: "Per la Cuprense pensare in grande non è più utopia"
Agganciata la zona playoff, il presidente spera in un finale di stagione ricco di soddisfazioni
CUPRA MARITTIMA. Una delle squadre più in forma nel girone D della Prima categoria è certamente la Cuprense che, con la vittoria di sabato scorso ha agganciato, per la prima volta in stagione, la zona play off. Il percorso della compagine gialloblu, esaminato in compagnia del presidente Claudio Stipa (foto):
Partiamo dal successo con la Grottese che vi ha proiettato nelle zone nobili della graduatoria.
“La vittoria di sabato scorso con la Grottese non è stata semplice, loro sono una squadra arcigna, molto solida, con pochi fronzoli e tanta sostanza, alla fine il nostro maggior tasso tecnico ha finito per fare la differenza ed il successo è stato del tutto legittimo”.
Dagli addetti ai lavori la Cuprense viene considerata come una squadra che gioca bene, lei condivide?
“Sono d'accordo, esprimiamo un calcio propositivo, la squadra gioca palla a terra con fraseggi di buona qualità, tutto sommato sono soddisfatto di quanto stiamo facendo e anche fiducioso, poiché credo ci sia margine per migliorare ancora”.
Dopo la tribolata stagione scorsa, con quali obiettivi eravate partiti in estate?
“Con la speranza di non soffrire, disputare un campionato dignitoso, non escludendo la possibilità di poter agganciare la zona play off e in questo momento la classifica descrive in maniera precisa le nostre ambizioni. Con l'arrivo in panchina di un uomo molto preparato come Francesco Carbone, abbiamo compiuto un ulteriore salto di qualità ed ora pensare ad una delle prime posizioni non è più un'utopia”.
Ad oggi le prime 3 piazze sembrano già occupate, restano due posti disponibili.
“Dovrebbe essere così, anche se a mio avviso nulla è ancora definitivo. Per il quarto e quinto posto sono diverse le squadre in competizione, ragion per cui da qui alla fine la battaglia sportiva si farà molto serrata. Tutto lascia supporre che anche la quota salvezza possa alzarsi un pochino e la pressione delle squadre sotto, potrebbe rendere incandescente l'ultima parte di campionato”.
Siete pronti ad affronatre questa fase decisiva della stagione?
“Per quanto ci riguarda disponiamo di un organico ben assortito e, a parte le dinamiche normali della stagione, come qualche infortunio o qualche squalifica, possiamo sempre contare su un gruppo in grado di ben figurare contro ogni avversario. Nella prossima, maltempo permettendo, faremo visita all'Amandola, una squadra che specie in casa è sempre molto pericolosa, una tappa che potrebbe rivelarsi fondamentale nel nostro percorso di crescita”.
Per chiudere due parole sul mister che, arrivato da poco, sembra essersi inserito al meglio.
“Per la Cuprense non è stata una stagione semplice, per diversi motivi siamo stati costretti a cambiare due volte la guida tecnica. Con Francesco Carbone abbiamo trovato oltre che un allenatore molto preparato, e non poteva essere diversamente visti i suoi trascorsi, una persona estremamente disponibile al dialogo che ha saputo farsi accettare nella maniera migliore da tutto il gruppo. Non ne abbiamo ancora parlato, ma è chiaro che continuando così, ci sono tutti i presupposti perchè la nostra collaborazione possa proseguire e svilupparsi anche in futuro”.
(Fonte: Il Resto del Carlino)