Giostra: "Nuovo entusiasmo attorno al Pagliare. Stiamo rinascendo!"
Lo storico dirigente biancorosso saluta quella attuale come la stagione della svolta
PAGLIARE DEL TRONTO. Si infiamma la lotta in vetta al girone H della Seconda categoria, il Pagliare si aggiudica il big-match della seconda di ritorno contro la capolista Orsini, riaprendo di fatto il campionato. Ne abbiamo discusso con lo storico dirigente del Pagliare calcio Filippo Giostra (foto): “Una vittoria fondamentale figlia di una grande partita, la rete decisiva è arrivata solo nel finale ma è stata legittimata da una prestazione di altissimo livello nell'arco dei 90'. I ragazzi hanno dato il massimo ed avremmo meritato di chiudere prima l'incontro, ma va bene così, era troppo importante accorciare sulla capolista e ci siamo riusciti”.
Dopo il mercato di dicembre la situazione poteva mutare: “Non ci siamo mossi moltissimo, ma purtroppo abbiamo perso Marco Pulcini, passato alla Jrvs, il nostro calciatore di maggior carisma ed esperienza, la sua partenza poteva crearci qualche problema, invece il gruppo ha reagito con grande forza e si è compattato ulteriormente, mostrando una grande solidità”.
Un campionato che si conferma molto combattuto e di buon livello: “Quest'anno – prosegue Giostra – mi sembra di poter affermare che la qualità media delle contendenti sia piuttosto alta, sono almeno 6 o 7 le squadre con le carte in regola per recitare un ruolo da protagoniste. Ora come non mai le gare sono aperte ad ogni risultato e le sorprese sono all'ordine del giorno. Tanto di guadagnato per lo spettacolo e per gli appassionati che seguono questo campionato”.
Tutto lascia pensare che il Pagliare calcio stia rinascendo: “Per quanto ci riguarda siamo contenti di quanto stiamo facendo, dopo aver vissuto anni difficili nei quali siamo riusciti ad andare avanti con grande fatica. L'approdo lo scorso anno del presidente Pagnoni ha dato nuova linfa a questa società, ora l'ambiente si sta ricompattando, nuovi dirigenti bravi e capaci come Cori o le signore Jolanda e Teresa, stanno facendo risorgere una società che ha scritto pagine importanti nel calcio marchigiano. L'ottimo comportamento della prima squadra e il ritrovato entusiasmo di tutto l'ambiente, sono la prova che probabilmente è stata imboccata la giusta strada”.