Orsini vola in testa. Salvagno: "Ora dobbiamo lavorare ancora di più!"
Secondo l'ex giocatore dell'Ascoli la squadra dovrà far fruttare al meglio la grande esperienza di molti suoi uomini
ASCOLI PICENO. Un avvio di stagione con i fiocchi nel girone H della Seconda categoria, per la matricola Orsini calcio, una delle società più gloriose del panorama dilettantistico ascolano, che festeggia il suo ritorno in Seconda categoria con un significativo primo posto in classifica. Con mister Mauro Salvagno (foto), ex giocatore professionista tra le altre con le maglie di Ascoli e Verona, il punto sulla stagione: “Inutile sottolineare che siamo contenti – esordisce l’allenatore – la squadra sta andando benissimo, credo che ora il lavoro più grosso da fare sia quello di cercare di tenere tutti con i piedi ben piantati a terra. Nonostante in estate siano stati inseriti diversi giocatori nuovi ed avessimo previsto un normale periodo di adattamento, le cose sono filate subito per il meglio, merito dell’applicazione dei ragazzi e anche del supporto della società che ci è sempre vicina e pronta ad intervenire. Rispetto ad altri probabilmente abbiamo un’età media più alta, ma tutti si allenano con grande passione, stiamo bene fisicamente e possiamo sopperire con l’esperienza alla maggiore brillantezza degli avversari. Il campionato – continua Salvagno - è molto equilibrato con tante squadre che stanno facendo bene ed altre che possono ancora venir fuori. Pur con qualche carenza tecnica, rispetto alla Terza categoria c'è un abisso, specialmente a livello di preparazione ma anche dal punto di vista tattico non si scherza affatto. Noi siamo consapevoli di avere delle qualità, ma allo stesso tempo sappiamo che per competere dovremo lavorare duramente e con la massima attenzione, basta poco per precipitare nell'anonimato. Ora – chiude mister Salvagno – si avvicina anche la riapertura del mercato, abbiamo una rosa valida ed anche numericamente sufficiente, ma nel caso si presentasse l’opportunità di alzare ancora l’asticella della qualità, senza stravolgere i nostri equilibri, credo che dovremmo farci trovare pronti, ma ripeto solo per qualcuno che possa veramente farci fare un deciso salto di qualità”.
(Fonte: Il Resto del Carlino)