1° Memorial Andrea Attorresi: "Un bellissimo pomeriggio"
Un enorme successo nella prima edizione del torneo organizzato dall'associazione "Atto Vive"
LAPEDONA. “Un bellissimo pomeriggio”. Non si può non essere d’accordo con le parole di Giuseppe Taffetani, sindaco di Lapedona, che ha sintetizzato così il 1° "Memorial Andrea Attorresi”. Il sole, la perfetta organizzazione ed i tanti, tantissimi, amici riunitisi all’Acquarello hanno reso indimenticabile la manifestazione. “Ringrazio tutti coloro che hanno contributo alla riuscita dell’evento ed ognuno dei partecipanti. Siamo contenti di come sia andata questa giornata ma la nostra mente è già rivolta alla prossima edizione”, ha confessato Alberto Marinelli dell’Asd Lapedonese che ha aggiunto: “Sì perché andremo avanti, sempre, cercando di far crescere ogni anno di più questo memorial”. Dolce il pensiero di Daniele Tassotti, amico fraterno di Andrea e membro dell’associazione Atto Vive: “Se tutte queste persone hanno aderito alla nostra iniziativa un motivo ci sarà. Evidentemente tengono ancora a lui”. Poche le parole di Alessia Attorresi, visibilmente emozionata che è riuscita a dire solamente “Andrea sempre con noi”. Alessia, sorella di Andrea e presidente dell’associazione, oltre a ribadire che “Atto vive” devolverà tutti i proventi all’AIL di Ascoli Piceno, ha voluto citare le altre due cariche societarie, Juri Palmucci, segretario, ed Alexandra Cristina Leabu, vicepresidente. Andrea è stato ricordato con qualche lacrima ma soprattutto con molti sorrisi e con il calcio. Per dovere di cronaca va precisato che il quadrangolare è stato vinto dalla Monterubbianese. La famiglia Attorresi ha premiato le quattro squadre partecipanti ma ai biancorossi va un doppio applauso. Sia per quanto fatto vedere in campo, sia perché la compagine del patron Romanelli ha deciso di devolvere ad “Atto vive” l’intero premio per la promozione in Prima Categoria ottenuta lo scorso maggio. L’appuntamento ovviamente è alla seconda edizione, anche se prima dell’avvio della stagione agonistica 2018-19 ci si ritroverà nuovamente all’Acquarello per la cerimonia d’intitolazione dell’impianto ad Andrea Attorresi.
Nella foto: l'arbitro Petrini e i capitani delle 4 squadre partecipanti
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LAPEDONA. Impronta conservata nella coscienza e rievocata alla mente dalla memoria, con partecipazione affettiva. Ossia un ricordo, un dono da tenersi come testimonianza d’affetto. Ossia Andrea Attorresi (foto), sfortunato ragazzo di Lapedona che il destino ha portato via lo scorso ottobre a soli 28 anni ma che nessuno ha dimenticato. Anzi la stessa prematura scomparsa l’ha reso immortale. Andrea resterà per sempre solare. Bello, dentro e fuori, ed amato da tutti. Andrea resterà per sempre nei pensieri di chi l’ha incontrato. “Atto vive”, l’associazione fondata in suo onore con scopi benefici, ha programmato il primo evento. Naturalmente in un campo da calcio perché Andrea era uno sportivo, era un amante di questo gioco. Per domani, domenica dalle ore 17, all’Acquarello di Lapedona, impianto che presto gli verrà intitolato ufficialmente, è stato organizzato (con la collaborazione di Amministrazione Comunale, Pro Loco ed Asd Lapedonese) il “1° Memorial Andrea Attorresi” (locandina in basso). Un quadrangolare con protagoniste la formazione locale, le sue due società, l’Us Monterubbianese e la CS Borgo Rosselli, oltre ad una squadra composta dagli amici. Sarà soprattutto un’occasione per giocare e sorridere. Come faceva sempre lui, con tutti. Forse senza dimostrarlo troppo ma, a proprio modo, era capace di voler bene a chiunque gli stava intorno. Era un buono, uno dei migliori e manca tanto. Ma non esiste separazione definitiva finché esiste il ricordo. L’associazione “Atto vive” è nata proprio per questo, per far sì che Andrea resti ancora in mezzo a chi lo conosceva. Anche rincorrendo un pallone in una domenica di luglio.