Osimo Stazione CD, Orlandoni: "Al lavoro per la Promozione"
Il presidente dedica la vittoria del campionato alla sua famiglia
In casa Osimo Stazione Conero Dribbling c’è ancora un comprensibile clima di festa, perché quello che è accaduto il 9 giugno scorso ha segnato la storia. Al termine di una stagione quasi perfetta, se pur molto combattuta, i playoff e poi lo spareggio col Villa S. Martino vinto 2-0. Un successo che ha regalato uno storico salto in Promozione che ha reso enormemente orgogliosa la società.
Tra tutti i componenti sicuramente il team manager Renzo Orlandoni (foto), al quale abbiamo chiesto qualche indicazione sul futuro. “I festeggiamenti non sono ancora finiti del tutto perché oggi faremo la cena di fine anno con dirigenti e giocatori. Lì potremo fare gli ultimi brindisi prima di dare il rompete le righe. Noi però cominceremo quasi subito a lavorare per la nuova stagione, la Promozione è già alle porte visto che abbiamo giocato fino al 9 giugno e non avremo molto tempo per rilassarci. Il prossimo anno sarà una stagione ancora più entusiasmante e impegnativa, è ancora presto per parlare di obiettivi ma sicuramente punteremo in primis alla salvezza, poi man mano si vedrà a quali obiettivi potremo ambire”.
Ancora presto per parlare di arrivi e partenze, ma una cosa è certa: “Proseguiremo ovviamente col nostro mister Paolo Menghini e col blocco della squadra – aggiunge Orlandoni -. Sicuramente ci saranno degli arrivi, poi ci sarà la regola dei fuori quota e cercheremo di inserire qualche ragazzo del nostro vivaio visto che è molto ricco. La rosa però è ancora tutta da assemblare. Euro Pepa, il nostro direttore sportivo, sta già lavorando con la dirigenza e col mister e magari in settimana arriveranno già delle novità”.
L’Osimo Stazione Conero Dribbling ricomincerà a correre probabilmente subito dopo ferragosto, ma ancora non c’è la data ufficiale di inizio della preparazione. Intanto Orlandoni aggiunge qualche altro ringraziamento, dopo quelli fatti il giorno della promozione: “Vorrei dedicare questo grande traguardo alla mia famiglia, che ringrazio anche per essermi vicina. Quest’anno sono stato molto impegnato con la squadra e mia moglie e i miei figli hanno compreso, perché è stata un’annata splendida. Grazie ovviamente anche a tutto lo staff che si è dimostrato all’altezza della situazione in ogni frangente”.