Filippini: "Avvio duro per l'Atletico Ascoli, ora abbiamo svoltato"
Il tecnico ascolano è fiducioso per il futuro di una squadra che comincia ad esprimere tutto il suo potenziale
ASCOLI PICENO. E' arrivata anche per l'Atletico Ascoli la prima vittoria stagionale, nel confronto con il Camerino i ragazzi di mister Stefano Filippini (foto) hanno finalmente portato a casa il risultato pieno: “Per un motivo o per l'altro fino a sabato scorso non eravamo riusciti a fare bottino pieno, pur non demeritando al cospetto degli avversari. Ce la siamo sempre giocata con tutti e sinceramente solo con il Chiesanuova ci stava la sconfitta, mentre nelle altre circostanze abbiamo avuto degli episodi decisamente sfavorevoli, alcuni davvero clamorosi, che si sono sommati ad alcune ingenuità pagate a caro prezzo”.
Sabato sono arrivati 3 punti che certamente fanno morale.
“Fanno morale ed anche classifica, anche questa volta pur avendo avuto sempre la gara in pugno abbiamo sofferto più del lecito, in determinate situazioni bisogna essere più cinici”.
L'organico dell'Atletico Ascoli comunque è di tutto rispetto e permette di pensare al futuro con rinnovata fiducia.
“Il gruppo è valido sicuramente ed è composto da ragazzi che si impegnano e fanno in pieno il loro dovere. Purtroppo abbiamo perso uno dei nostri migliori talenti come Daniele Filiaggi, che si è appena operato al ginocchio e per questa stagione difficilmente lo rivedremo in campo. La sua assenza è pesante, ma disponiamo di giovani molto interessanti, non abbiamo dei classe '99, ma dei 2000 e 2001 che hanno un potenziale enorme, che unito all'esperienza e alle qualità degli altri, speriamo riesca in poco tempo a tirarci fuori da una posizione di classifica non certo felice”.
E' possibile che in questa prima fase abbiate pagato un problema di adattamento alla categoria?
“Noi abbiamo certamente un livello qualitativo notevole, molti ci indicavano anche tra le grandi favorite, e probabilmente abbiamo stentato più del dovuto a calarci in un campionato molto combattuto, dove si bada al sodo senza tanti fronzoli e dove ogni gara ha dei toni agonistici molto elevati”.
Se può consolare, da questo punto di vista siete in buona compagnia.
“Certamente non è un caso che anche due blasonate come HR Maceratese e Civitanovese facciano fatica, questo non è un campionato semplice. Non è invece una sorpresa il Valdichienti che reputo come la squadra meglio attrezzata per questo torneo di Promozione”.
Credi che alla lunga determianti valori finiranno per emergere?
“Penso che le grandi favorite troveranno a breve la soluzioni migliori e risaliranno la classifica, ma non senza grande fatica, poiché sono molte le squadre che possono lottare per il vertice e nulla è scontato per nessuno. La presenza di Maceratese e Civitanovese sta probabilmente stimolando la reazione di tutte le avversarie, alzando il livello spettacolare e qualitativo come non si vedeva da tempo”.
L'Atletico Ascoli quale ruolo può ritagliarsi in stagione?
“Siamo in crescita, credo sia sotto gli occhi di tutti, i ragazzi trascinati da un capitano straordinario come Mauro Sosi si allenano bene ed hanno entusiasmo, personalmente sono molto fiducioso per il futuro. Ci vorrebbe una bella vittoria esterna per rilanciarci in graduatoria, il calendario ci propone nella prossima la difficile trasferta in casa della Palmense, non sarà facile ma daremo il massimo per portare via i 3 punti”.
Fonte: Il Resto del Carlino