Conti: "Laurentina inserita in un girone difficile, ma ce la faremo!"
Scesa in Prima categoria dopo 4 anni la compagine giallorossa si sta adeguando in fretta alla nuova realtà
SAN LORENZO IN CAMPO. Una prima parte di stagione tra luci ed ombre per la Laurentina (foto) nel girone B di Prima categoria. Dopo la retrocessione della scorsa stagione la squadra è ripartita con un progetto nuovo che ha bisogno di tempo, ma comincia a svilupparsi in maniera interessante. Ne abbiamo parlato con il direttore sportivo Marco Conti.
“E' innegabile che avessimo la speranza di fare un pochino meglio – conferma il dirigente – almeno nella fase iniziale abbiamo stentato più del previsto, ma per certi versi dovevamo aspettarcelo. Abbiamo rinnovato molto, puntando su tanti ragazzi senza esperienza della categoria, inoltre alcuni infortuni non ci hanno permesso di poter disporre in diverse circostanze della squadra migliore. Siamo stati comunque bravi a non mollare, siamo cresciuti, abbiamo acquisito le necessarie conoscenze e nelle ultime settimane siamo in netta ripresa e abbiamo motivo di credere di aver imboccato la stada giusta. In questo momento – prosegue Conti – speriamo possa darci una mano anche il mercato, abbiamo già preso un buon difensore come Giovanni Angeletti dal Barbara ed ora ci stiamo muovendo per un centrocampista ed un esterno d'attacco, che sarebbero utilissimi per completare l'organico. Tutto sommato in fase offensiva stiamo andando bene, sia Cossa che Ghetti stanno andando in rete con una certa regolarità, dobbiamo essere più attenti nelle chiusure difensive, ma comne dicevo nelle ultime partite i miglioramenti sono evidenti e per il momento ci possiamo considerare abbastanza soddisfatti".
"Siamo consapevoli della nostra posizione geografica - sottolinea il diesse - un pochino fuori dalle grandi vie di comunicazione, che certamente non ci aiuta nella costruzione della squadra ed inoltre abbiamo trovato un girone di ottimo livello. Siamo scesi dopo 4 anni di Promozione e siamo stati inseriti nel girone B che non facevamo addirittura da ben 7 anni, rispetto alla Prima categoria che conoscevamo noi, ora si tende più a giocare, ma anche se il tasso di agonismo sembra un pochino sceso, si tende sempre ad avere un organico con un'età media piuttosto elevata. Alla fine la nostra squadra finisce per pagare questo fattore, noi scendiamo in campo con tanti under che spesso mancano della necessaria esperienza e della giusta dose di cattiveria agonistica, finendo per soccombere anche se al livello di gioco non demeritiamo affato. Al di la di tutto - chiude Conti - il nostro progetto comunque non cambia, abbiamo intrapreso un percorso e intendiamo portarlo fino in fondo, come dicevo ci stiamo assestando, esprimiamo un buon calcio e facciamo anche tanti gol, speriamo davvero di non dover soffrire per mantenere la categoria”.