Il Comandante Osvaldo Jaconi saluta la Fermana
Il tecnico lascia dopo due anni il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile canarino
FERMO. Dopo due anni di proficua e importante collaborazione si dividono le strade della Fermana e di Osvaldo Jaconi (foto) che non sarà più il responsabile tecnico del settore giovanile canarino. Due anni che hanno segnato il ritorno nel mondo professionistico dopo tanti anni. E’ lo stesso Jaconi a spiegare le motivazioni di questa scelta.
“Ho deciso di non continuare questa collaborazione con la Fermana per la terza stagione di fila che mi vedeva impegnato nel ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile. Nessuna problema di sorta in questa decisione, solo la voglia di permettere anche ad altre figure che arriveranno di poter contribuire allo sviluppo e alla crescita del settore giovanile della Fermana”.
Un percorso importante che Jaconi racconta con la consapevolezza di chi ha potuto tracciare un percorso importante.
“In questi anni a noi è toccato il compito di portare un nuovo tipo di professionalità visto che si è tornati nel panorama di una Lega Pro. Abbiamo lavorato molto effettivamente, ma il compito è stato agevolato indubbiamente dalla struttura che è stata creata precedentemente e impostata in maniera egregia da Pierluigi Paolini che ha seminato molto bene. Siamo cresciuti anche nei numeri visto che attualmente ci sono 5 squadre, due in più rispetto alle precedenti stagioni, segno che qualcosa di buono si sta costruendo”.
Meriti e prospettive che riguardano anche il ruolo aggregativo e di riferimento cittadino che la Fermana sta tornando ad assumere con decisione.
“Va dato merito in questa direzione al grande lavoro durato mesi di Andrea Tubaldi che ha saputo aggregare tante realtà cittadine con la struttura canarina e questo sta portando a realizzare quel progetto che deve essere basilare: creare una base di ragazzi che devono e possono aspirare a vestire la maglia canarina, non solo a livello cittadino ma anche in prospettiva territoriale”.
Infine non possono mancare i ringraziamenti verso i suoi collaboratori e la società gialloblù.
“Il grazie più sentito ai componenti della famiglia Simoni per l’impegno che ci mettono, al patron Vecchiola verso cui la stima reciproca è massima e ovviamente a Fabio Massimo Conti che svolge un lavoro incredibile per far girare al meglio gli ingranaggi di una realtà sempre più importante come quella canarina. Un saluto e un grazie a tutti i tecnici con i quali ho avuto il piacere di collaborare in questi anni”.