Iniziato il nuovo cammino del Comunanza: Perugini torna presidente
Riorganizzato l'organico societario con il chiaro intento di riportare in alto i colori giallorossi, sia a livello di prima squadra che di settore giovanile
COMUNANZA. Prende corpo il nuovo progetto dell’US Comunanza 1958. Dopo alcune stagioni leggermente sottotono, rispetto rispetto al blasone di una società che si è sempre distinta per risultati e prestazioni di spessore, parte un nuovo progetto che ha chiaramente l’obiettivo di riportare la squadra a calcare quei palcoscenici che hanno visto i giallorossi protagonisti di mille battaglie.
La nuova stagione parte all’insegna del rinnovamento, ma anche del ritorno in società di dirigenti che hanno saputo lasciare una traccia indelebile nella storia del Comunanza. In particolare Remo Perugini (foto), stimato imprenditore locale, il quale torna alla guida della società che sotto la sua direzione aveva toccato momenti di assoluto fulgore, stagioni ricche di soddisfazioni, sempre nella memoria dei tifosi giallorossi. Nell'ambito della nuova dirigenza sono state stabilite le mansioni dei soci che affiancheranno Perugini in questa nuova ed affascinante avventura: Mauro Eleuteri vice presidente con delega alleI squadre maggiori; Maurizio Matricardi vice presidente con delega al settore giovanile; Marco Carassai vice presidente con delega al bilancio; Matteo Ricciardi segretario delegato a curare i rapporti con la Federazione; Giuseppe Morelli segretario del settore giovanile; Simone Brucchi direttore sportivo; Lucio Cadei direttore sportivo settore giovanile; Angelico Antonini tesoriere. Un’organizzazione meticolosa, studiata con il chiaro intento di creare una struttura societaria in grado nel breve periodo di crescere e portare dei risultati. A tal proposito, sia il presidente Perugini che l’intero direttivo, non fanno mistero di voler puntare subito al ritorno in Prima categoria. Un ruolo preminente sarà assegnato nella nuova gestione al settore giovanile, per la crescita del quale il presidente sta già lavorando ad un progetto di “federazione” che ha buone possibilità di successo e che punta globalmente a lavorare su un gruppo di circa 200 ragazzi, dai Piccoli Amici alla prima squadra. Evidente in questo nuovo progetto la volontà di far crescere tutto il movimento calcistico, non solo di Comunanza, ma di tutto il comprensorio dei Monti Sibillini. Per quanto riguarda la prima squadra, dirigenti al lavoro per costruire un organico di alto profilo, del quale nei prossimi giorni dovremmo conoscere i protagonisti.