PROMOZIONE B. Una bella Palmense! Aurora Treia si sveglia troppo tardi
Gli ospiti sotto di 4 reti nel finale provano a recuperare ma riescono solo a dimezzare lo svantaggio
Palmense - Aurora Treia: 4-2
PALMENSE: Osso, Kouassi, Gentile, Cocciaretto, Pagliarini, Cameli (43’ st Gregonelli), Fagiani (16’st Mauro), Marsili, Rapagnani, Croceri, Frascerra (44’ st Osorio). A disp: Ciarrocchi, Giugliano, Turhani, Iuvalè, Mattioli, Pelliccetti. All: Cipolletta
AURORA TREIA: Cartechini, Gobbi, Carbonari (39’ Capenti), Romagnoli, Verdicchio, Palazzetti, Conti (31’ Fratini), Kakuli (39’Lleshi), Chornopyshchuk, Di Francesco, Castelli (Rosetti). A disp: Giustozzi, Kedher, Mari, Carnevali, Basili. All. Passarini
Arbitro: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto – Assistenti: Galieni (AP) e Bruscantini (MC)
RETI: 21’ e 33’ Fagiani, 34’ Rapagnani, 49’ Gentile, 60’ Chornopyshchuk, 18’ Kakuli
Marina Palmense - La Palmense scaccia via gli incubi dopo le due sconfitte consecutive, archiviando il match nella prima frazione con un sonoro 3-0. L’Aurora Treia si sveglia solo nella ripresa, ma per i biancorossi è ormai troppo tardi. Iniziano le prime avvisaglie di una gara piena di emozioni con la punizione di Croceri al 15’. La palla si stampa sul palo, carambola sul corpo dell’estremo difensore Cartechini e rimane in campo. E’ però l’aperitivo di un banchetto che i padroni di casa non si fanno sfuggire. Due occasioni su palla inattiva ed ecco Simone Fagiani (foto) in area da rigore, tornare alla rete nel giro di pochi minuti: prima al 21' con una bella inzuccata di testa ad anticipare Cartechini e poi al 33' con un tap-in da pochi passi. Sulle ali dell’entusiasmo ecco che la premiata ditta Fascerra-Rapagnani colleziona il classico gol da repertorio. Assist di Frascerra per Rapagnani che trafigge dal limite dell’area l’estremo difensore. Si ritorna in campo con i padroni di casa che spingono ancora sull’acceleratore. Gentile sulla fascia lascia partire un tiro-cross che si infila all’incrocio dei pali. Sembra fatta ed invece, complice un rilassamento dei padroni di casa, Di Francesco e compagni provano a riaprire il match. Nel giro di pochi minuti, prima con il bomber Chornopyshchuk e poi con un tocco in mischia di Kakuli. Alcuni brividi per un palo colpito dagli ospiti su punizione di Carbonari a 10 minuti dalla fine, ma poi la gara fila liscia con la Palmense che ha la possibilità di realizzare la classica “manita” con il subentrato Osorio al 90’.