Finucci: "Umiltà e tanto lavoro le armi del Monturano Campiglione"
Il forte difensore elogia anche la società che riesce a mettere il gruppo nella condizione ideale per dare il massimo
MONTE URANO. Un fine settimana coi fiocchi per il Monturano Campiglione che supera con autorità la Maceratese e si posiziona in piena zona play off, nel girone B della Promozione. Una vittoria, quella di sabato, mai in discussione grazie ad un approccio molto positivo da parte di tutta la squadra, come ci dice uno dei giocatori più rappresentativi: Enrico Finucci (foto), difensore di grande esperienza e personalità che vanta numerosi campionati anche in Eccellenza: “Le gare contro avversarie come la Maceratese sono le più semplici da preparare, nel corso dei giorni precedenti non mancano certo gli stimoli e le motivazioni”.
Gara interpretata in maniera perfetta: “In partita siamo stati quasi impeccabili, abbiamo messo intensità ed anche buona qualità, rischiando pochissimo anche se avevamo di fronte degli avversari potenzialmente molto forti. E' stata una grossa prova di squadra, tutti si sono sacrificati, sia in fase di copertura che di costruzione siamo stati sempre molto corti e questo ci ha permesso di non soffrire oltre il dovuto. Devo dire – continua Finucci – che dopo la gara di recupero, molto dispendiosa, con il Camerino potevamo accusare la fatica, invece siamo andati benissimo, tanto che anche nel secondo tempo abbiamo tenuto un ritmo molto alto”.
L'esperienza dell'ex capitano del Montegiorgio si fa sentire: “Ora dobbiamo metterci alle spalle questa gara e pensare alle prossime con grande umiltà, come abbiamo sempre fatto fino ad ora, il cammino che ci attende è ancora molto lungo e se vogliamo mantenere la posizione attuale ci sarà da lottare con grande determinazione fino al termine. Quando siamo partiti – ricorda il difensore – non avevamo obiettivi precisi, diciamo che una tranquilla salvezza era il traguardo più credibile, strada facendo ci siamo resi conto che nonostante il campionato fosse di alto livello, il nostro organico era composto da numerosi calciatori di ottima qualità che stanno dimostrando tutto il loro valore”.
Tecnico, squadra, società, un connubio che funziona: “A tutto questo bisogna sommare le indubbie qualità di un allenatore esperto, preciso e attento al lavoro come Nello Viti, che già avevo avuto al Montegiorgio, e i meriti di una società con una conduzione molto familiare, un ambiente nel quale si vive serenamente e senza particolari pressione, tutti fattori che ci permettono di esprimerci al meglio delle nostre possibilità. Chiaramente – ribadisce Finucci – con tutte le pretendenti ai primi posti, non pensavamo di trovarci in questa posizione, ma ora che ci siamo vogliamo goderci la classifica, provando a competere con le migliori. Sappiamo che non sarà semplice, ma noi siamo sereni, lavoriamo bene e soprattutto siamo un gruppo molto unito che vuole divertirsi insieme. Domenica andremo in casa di una Sangiorgese che vale molto di più della sua attuale classifica, per loro sarà una gara determinante e noi doremo essere pronti, mentalmente e fisicamente, a rispondere colpo su colpo. Sarà durissima, ma abbiamo i mezzi per far bene”.
(Fonte: Il Resto del Carlino)