Dorica Torrette: disposta l'esclusione dal campionato
Dopo la rinuncia fatta prevenire scorsa settimana, il ritiro è ora ufficiale
E' stata ufficialmente notificata dal Comitato Regionale Marche l'esclusione dal campionato di Seconda Categoria girone C del Dorica Torrette: "Vista la formale rinuncia al proseguo del campionato fatta pervenire dalla Società Dorica Torrette - recita il Comunicato n. 165 del 20 marzo 2019 - si dispone l'esclusione dal campionato della sunnominata Società ai sensi dell'art. 53 comma 4 N.O.I.F., disponendo che tutte le residue gare previste in calendario siano considerate perse con il punteggio di 0 - 3. Si infligge altresì alla Società Dorica Torrette, ai sensi dell'art 53 comma 8 del N.O.I.F., la sanzione dell'ammenda di euro 600,00, pari a sei volte (quanto le gare residue) la misura prevista per la prima rinuncia".
Nel comunicato viene anche specificato che la Dorica Torrette ai fini della classifica finale viene considerata all'ultimo posto del girone.
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Clamoroso! La Dorica Torrette si ritira dal campionato. La squadra anconetana, impegnata nel girone C di Seconda categoria e attualmente al penultimo posto in classifica, oggi non ha giocato contro il Brugnetto. Gli ospiti non si sono presentati al campo perchè preventivamente avvisati, così come l'arbitro. Nei giorni scorsi il presidente Giuliano Baldini aveva mandato una missiva al Comitato regionale della FIGC di Ancona con la quale comunicava la decisione di ritirare la squadra. E così, dopo le formazioni Giovanissimi e Juniores, alla 25^ giornata si interrompe anche l'avventura della prima squadra. Alla base della clamorosa decisione ci sarebbe un contenzioso da normalizzare tra il Comitato regionale e la Dorica Torrette stessa. I giocatori non l'hanno presa bene, alcuni di loro sono rimasti scossi da questa decisione choc della società. E ora? Come proseguirà il campionato? Da qui in avanti saranno 3 punti a tavolino per le squadre avversarie che avrebbero dovuto affrontare la Dorica. Le partite già disputate restano così. Si annunciano giorni difficili, e di scelte, per il presidente Paolo Cellini e il suo staff.