Idone: "La nostra società non piace? SS Maceratese disponibile..."
Il vice presidente e braccio destro di Crocioni fa il punto della situazione
MACERATA. “Ci siamo presi qualche giorno di riflessione, siamo pronti a ripartire”. Giovanni Idone (foto), vice presidente dell’HR Maceratese, braccio destro del presidente Alberto Crocioni, fa il punto della situazione. Il sodalizio biancorosso dopo aver terminato la stagione regolare in quinta posizione di classifica (Promozione girone B) è stato eliminato dall’Atletico Ascoli nella semifinale playoff. “Siamo delusi, è normale – spiega Idone – Ci aspettavamo una stagione diversa. In una intervista fatta lo scorso agosto avevo previsto la vittoria del campionato da parte del Valdichienti Ponte. Fra una settimana ci metteremo a sedere intorno ad un tavolo con gli altri dirigenti per gettare le basi in vista del prossimo campionato”.
Relativamente alle critiche sollevate dalla parte della tifoseria che non si riconosce nella società presieduta da Crocioni, Idone è lapidario: “C’è il logo S.S. Maceratese depositato in Comune a Macerata. Se a qualcuno non piace questa società può dare vita ad una nuova Maceratese. Noi andiamo avanti per conto nostro, provando a fare meglio di quest’anno”.
Nome, simbolo e colori sociali della SS Maceratese dichiarata fallita dopo due stagione in Lega Pro erano stati acquistati all’asta presso il Tribunale di Macerata dall’associazione Amici della Rata e messi a disposizione del Comune a Macerata.