Rapagnano presentato ad Autorità e tifosi: sono 7 i volti nuovi
Tra le novità spicca l'argentino Juan Sebastian Marcoaldi ex San Marco, Folgore, Montegiorgio, nell'ultima stagione all'Amandola
RAPAGNANO. Tradizionale festa di presentazione del Rapagnano che sarà al via del prossimo campionato di Prima categoria. Dopo una stagione esaltante conclusa con un eccellente secondo posto nella regular season, la compagine del presidente Vitaliano Silveri (foto) intende confermarsi ad alto livello in un campionato che si annuncia estremamente impegnativo.
Intanto nella serata di venerdi 2 agosto, presso lo splendido impianto sportivo della cittadina fermana, ha avuto luogo il primo appuntamento stagionale che ha visto coinvolti tifosi, dirigenti ed Autorità cittadine, capeggiate dal Sindaco Ceroni e dall’Assessore allo Sport Biancucci. Tutto è iniziato con la S. Messa e la benedizione impartita dal parroco Don Luigi Malloni. A seguire una cena di altissimo livello alla quale hanno partecipato circa 80 persone tra giocatori, dirigenti e tifosi. Nel corso della serata presentati i nuovi acquisti che saranno a disposizione del confermatissimo mister Andrea Silenzi: il portiere Simone Innamorati Valentini dalla San Marco Servigliano; i difensori Alessandro Pallotti dalla Grottese, Claudio Silenzi dal Piane MG, Besjan Sako dal Monte e Torre, il centrocampista Luca Facciaroni dal Santa Caterina, il giovane attaccante Nicolas Terribili e naturalmente il pezzo pregiato del mercato estivo, ovvero il talentuoso argentino da anni trapiantato in Italia Juan Sebastian Marcoaldi nell’ultima stagione all’Amandola. La società che ha salutato nelle settimane scorse i vari Constà, Salciccia, Del Papa e Kapplani, potrà contare sulla presenza degli elementi che nella passata stagione hanno fatto la differenza, su tutti l’intramontabile Giuseppe Conte, anche lo scorso anno determinante con i suoi gol e le sue giocate. Per finire il consueto discorso motivazionale del presidente Silveri che non ha mancato di esortare la squadra ad un comportamento sportivo e rispettoso degli avversari, augurandosi di poter lottare per obiettivi importanti, pur nella consapevolezza di dover affrontare un torneo ricco di difficoltà.