Testa: "Migliorare e crescere i giovani gli obiettivi del Centobuchi"
Dietro l'ottimo avvio di stagione anche il lavoro portato avanti da uno dei migliori e più numerosi settori giovanili della provincia
CENTOBUCHI. Viaggia a punteggio pieno dopo due giornate il Centobuchi 1972 MP, nel girone D del campionato di Prima categoria. Un avvio entusiasmante dopo le tribolazioni della scorsa stagione, quando la squadrà riuscì a guadagnare la salvezza nel play out in casa dello Sporting Folignano. Abbiamo provato a fare un punto della situazione con un dirigente storico della compagine biancazzurra, ovvero il direttore sportivo Dino Testa (foto).
“Siamo ovviamente contenti per questo avvio, ma è chiaro che è ancora troppo presto per esprimere giudizi definitivi - ci dice al telefono il dirigente – due partite sono troppo poche per fare delle valutazioni attendibili. Quello che noto con piacere è la predisposizione al lavoro e l'umiltà, sia di mister Bucci che di tutti i ragazzi, che in sede di preparazione si sono dati da fare con grande passione. Il nostro obiettivo è far bene, in primis evitare le sofferenze delle ultime stagioni e, se possibile, provare a competere con le migliori squadre del girone. Ad una prima occhiata – prosegue Testa – mi sembra che il valore medio del campionato sia piuttosto alto, non vedo squadre palesemente inferiori alle altre, ma anzi un livellamento generale". "Ogni squadra annovera infatti almeno 3 o 4 elementi di categoria superiore, fino ad arrivare all'Azzurra Mariner che dispone probabilmente dell'organico meglio assortito del girone. Sarà certamente un campionato molto combattuto ed emozionante, nel quale noi speriamo di recitare un ruolo non da comprimari. Al di la di ciò - conclude il diesse - vorrei sottolineare con una punta di orgoglio che, in accordo con mister Bucci, nel corso dell'anno vorremmo dare il giusto spazio a coloro che arrivano dal nostro settore giovanile, uno dei più numerosi ed organizzati della provincia. Il nostro lavoro è finalizzato affinchè possano emergere i tanti ragazzi che si stanno mettendo in luce nelle nostre squadre giovanili, dalla loro crescita e dai loro progressi dipenderà molto del futuro di questa società”.