"Siamo partiti male (2 punti nelle prime due gare di campionato, ndr), ho ancora bisogno di conoscere bene i ragazzi, i valori ci sono, l'organico è a posto, l'ambizione è quella di fare bene".
Il Monte e Torre (vedi rosa squadra) di Danilo Battaglini (foto) nelle ultime 4 gare ha messo letteralmente il turbo: 4 vittorie, 14 reti fatte e secondo posto in Seconda categoria G dietro di due punti al Santa Caterina. La dirigenza del Monte e Torre, con a capo il presidente Fabrizio Marziali, il vicepresidente e deus ex machina Marcello Cintio e il cassiere Fabio Broda, dopo la retrocessione della passata stagione punta a risalire. Di tutto questo Battaglini ne è consapevole: "Marcello (Cintio, ndr) è una persona straordinaria che vive di entusiasmo, la squadra ha bisogno di equilibrio, le prime due giornate sono state di insegnamento, le squadre contro di noi giocano al 110%, ora abbiamo capito l'antifona e ci mettiamo sul loro livello. Comunque posso dire di aver trovato un gruppo esemplare, i vari Prioletta, Smerilli o Della Valle come individualità non si discutono, ma la nostra forza è nei ragazzi che giocano meno, che hanno meno spazio ma che sono i primi a incitare i compagni, a organizzare una cena, a fare gruppo".
Battaglini, con alle spalle otto stagioni alla Vis Faleria, è stato seguito nella sua nuova avventura da quattro giocatori: Mattiozzi, De Vita, Lepidi e Simoni. La Vis Faleria avrà sempre un posto nel suo cuore: "E' una società a cui devo molto - ammette il tecnico - e non nascondo che al sabato tra le prime cose che faccio è conoscere il suo risultato. Il campionato? Squadre attrezzate ci sono, penso al Santa Caterina, al Montottone, al Valtesino, noi siamo consapevoli di avere una compagine dalle grandi doti tecniche e umane e lavoriamo per arrivare il più in alto possibile".