Renzi: "Per l'Elpidiense Cascinare ora salvezza possibile!"
Intanto la società si è assicurata le prestazioni agonistiche di un altro sudamericano, l'esterno Clemenz. Dopo il successo contro la capolista Settempeda si guarda al futuro con maggiore fiducia
SANT’ELPIDIO A MARE. E’ un’Elpidiense Cascinare molto rinnovata quella che si è presentata ai nastri di partenza del girone di ritorno nel campionato di Prima categoria C. Uscita sconfitta di misura ed immeritatamente dal confronto con il Trodica, la squadra elpidiense si è prontamente riscattata, infliggendo una sconfitta in rimonta alla capolista Settempeda. Abbiamo provato a fare il punto sulla stagione con il direttore sportivo Giovanni Renzi (foto).
“Dopo una prima parte di stagione piuttosto difficile, nell’ultimo periodo i miglioramenti sono stati abbastanza evidenti – ci conferma il dirigente – la squadra ha iniziato a marciare con un passo diverso. Diciamo che abbiamo raccolto tanti complimenti, ora finalmente cominciano ad arrivare anche quei punti che sono assolutamente indispensabili”.
Quali sono a suo giudizio i fattori in grado di far invertire definitivamente la rotta?
“L’avvento di un mister di grande esperienza e di sicura professionalità come Guerrino Cannoni, si sta rivelando giorno dopo giorno sempre più importante, ma non dimentico certo gli sforzi ed i sacrifici che sta facendo tutta la società, in primis il nostro presidente Torresi, per cercare di risollevare le sorti della squadra”.
Siete stati molto attivi nel mercato invernale mettendo a segno anche in queste ultime ore un colpo molto importante.
“E’ vero, nella giornata di oggi abbiamo tesserato l’esterno argentino classe ‘95 Alberto Alexis Clemenz, un mancino molto interessante che ci permette di completare al meglio la rosa a disposizione del mister. Dopo Venturim e Monserrat un’altro sudamericano di grande affidabilità che potrà esserci molto utile”.
Possiamo dire che ora l’organico dell’Elpidiense Cascinare è certamente molto valido?
“Questo lo dirà il campo, noi crediamo di aver lavorato bene, cercando di coprire al meglio tutti i ruoli, offrendo allo staff tecnico la possibilità di poter scegliere e contare su una rosa anche numericamente sufficiente. Ora siamo sicuri di avere le carte in regola per provare a giocarcela con tutti, puntando decisamente verso l’unico obiettivo stagionale, ovvero il mantenimento della categoria”.
Considerate il successo con la Settempeda una prima risposta da parte del gruppo?
“Diciamo che i ragazzi hanno sfoderato una gara di altissimo livello anche dal punto di vista caratteriale. Di norma non è mai facile affrontare la capolista, riuscire ad imporsi capovolgendo il risultato dopo uno sfortunatissimo autogol, diventa davvero un’impresa degna di nota. E’ ovvio che questo successo non deve restare isolato, ma diventare un punto di partenza che ci permetta di affrontare con rinnovato vigore tutte le avversarie del girone”.
A proposito del girone, qual’è la valutazione di quello attuale?
“Livello altissimo, forse addirittura superiore a quello già notevole degli ultimi anni. A mio giudizio ci sono almeno 6/7 squadre che non sfigurerebbero affatto in un girone di Promozione sia per qualità della rosa, sia per il gioco espresso in campo. Anche per questo motivo riuscire a risalire la classifica, dopo un avvio difficile, diventa un lavoro che richiede il massimo impegno e una totale concentrazione”.
Nel prossimo turno vi attende la trasferta in casa del San Claudio.
“Uno scontro diretto delicatissimo che potrebbe pesare molto nell’economia di questo campionato. Siamo convinti che con lo spirito giusto ci siano le possibilità per risalire la china e tirarci fuori da una situazione non semplice, ma ci sarà bisogno dell’aiuto di tutti. La società ha fatto degli sforzi importanti, dimostrando di avere la volontà di centrare l’obiettivo salvezza, ora ci aspettiamo che il gruppo come ha fatto sabato scorso, affronti tutte le gare in calendario con lo stesso spirito e la stessa cattiveria agonistica. Ancora non abbiamo fatto nulla, ma sono sicuro – conclude Renzi – che se tutti remeremo dalla stessa parte, riusciremo a tirarci fuori in breve tempo dalle sabbie mobili della zona play out. Questa società per l’organizzazione, il blasone e per l’organico di cui dispone attualmente, certamente merita una migliore collocazione in classifica”.