Ai Regionali Allievi e Giovanissimi della K-Sport Academy Azzurra!
Le parole dei tecnici Bartolucci e Acero
Buone notizie per la K Sport Academy Azzurra, le categorie Allievi e Giovanissimi, al termine della fase provinciale, risultano essersi qualificate alla fase regionale.
Le parole del tecnico degli Allievi Gabriele Bartolucci:
"Siamo davvero felici per questa qualificazione, il gruppo è formato da alcuni volti nuovi assieme a diversi 2003 ed alcuni 2004, i venti ragazzi si allenano benissimo, con grande intensità e sono sempre presenti. Alle volte si aggregano alcuni giovani degli allievi cadetti, in base alle decisioni mie e quelle del loro mister Alex Della Martera. Il primo obbiettivo era passare ai regionali, all'andata abbiamo perso ad Urbania, tra le migliori partite, poi al ritorno, abbiamo cambiato marcia, il lavoro svolto nel corso della settimana ha dato i propri frutti. I ragazzi hanno conquistato maggiore fiducia, maggiore consapevolezza, e ci siamo conosciuti meglio, essendo per me il primo anno, dopo dodici anni a Fossombrone tra le fila del settore giovanile. L'ultima partita con l'Urbania è stata veramente bella, in un campo quasi impraticabile, c'era molto entusiasmo e la voglia di fare bene è presente in tutti i ragazzi. Alla fine di questo percorso, abbiamo ottenuto il primo posto in graduatoria, motivo di orgoglio per tutti noi, davvero meritato. Lavoriamo con serietà, impegno, credo molto nel gruppo, sia il difensore che l'attaccante devono "ricoprire" i vari ruoli, è fondamentale aiutarsi fra di noi. Siamo una squadra a propensione offensiva, siamo migliorati e creiamo tanto, ed abbiamo incassato solo cinque gol, grazie alla collaborazione tra i reparti e anche di chi subentra. Adesso ci aspettiamo tanto da questo campionato regionale, specie sotto l'aspetto della crescita dei ragazzi, alcuni di loro hanno già debuttato in prima squadra nella K-Sport Prima Categoria, ne siamo fieri. Confrontarsi con realtà e giocatori atleticamente o fisicamente piu' grandi, sarà una bella sfida, non dovranno mancare la serietà negli allenamenti, impegno, aiutarsi reciprocamente, poi ci saranno partite in cui soffriremo, dobbiamo essere bravi a cavarcela. Fondamentale poi, la serietà nei confronti del compagno, crescere calcisticamente ma anche come uomini, questo anche attraverso delle regole che abbiamo condiviso, per rispetto della società e della squadra. Inoltre sono contento di confrontarmi quotidianamente con i miei colleghi Della Martera e Marcolini, Giancarlo Nicolini preparatore dei portieri e Michele Mondini preparatore atletico, stanno facendo un ottimo lavoro anche in previsione futura. Infine un ringraziamento va alla società, che ci permette di lavorare ai massimi livelli, sempre molto presente, sono molto soddisfatto di questo avvio di stagione".
Le parole del tecnico dei Giovanissimi biancazzurri Filippo Acero, entusiasta per questa qualificazione, racconta questo inizio stagione e la filosofia biancazzurra:
"Il gruppo che alleno è composto da 28 ragazzi dell'annata 2005, ed è il mio secondo anno con loro. Posso dire che è un gruppo vivace, composto da ragazzi intelligenti che vengono al campo con grande passione e amore verso questo sport. Il team è coeso, e segue con impegno e dedizione le sedute di allenamento proposte. Ci alleniamo tre volte a settimana, con sedute di circa 100 minuti di lavoro effettivo sul campo di Morciola e sono aiutato da un collaboratore tecnico Marco Bellucci e da un preparatore atletico Riccardo Tarquini con i quali condivido le mie idee, pensieri, programmazione, obiettivi e metodi di allenamento. Il lavoro di staff riduce sicuramente i tempi morti ed aumenta l' intensità della seduta, quindi è un fattore indispensabile per la gestione del gruppo. Le sedute di allenamento sono diverse in base agli obiettivi che mi sono promesso di raggiungere, ma tutte hanno come comun denominatore il gioco. Credo fortemente che con il gioco il ragazzo possa crescere serenamente, sviluppando al meglio le proprie attitudini, in fondo il ragazzo viene al campo per giocare. Come Allenatore cerco di accompagnare i ragazzi nella loro crescita sportiva e non in questa delicata fase di adolescenza, dando per primo un esempio positivo. Nelle specifico tecnico, sul campo lavoro esclusivamente per accrescere e fortificare le qualità di tattica e tecnica individuale del ragazzo, perchè ritengo siano requisito fondamentale per poter giocare a calcio dalla terza categoria alla serie A. Tra tutte le qualità curo particolarmente il dribbling, che ritengo il fondamentale piu' importante nel bagaglio del calciatore. Per quanto riguarda la stagione in corso, abbiamo appena finito la prima fase del campionato provinciale, e ci siamo qualificati per quella regionale. Ci aspetta una seconda fase molto stimolante dove ci confronteremo contro settori giovanili attrezzati ma noi faremo di tutto per essere all' altezza".