CALCIO A 5. Dopo sette anni l'Alma Juventus Fano torna in serie B
L’Alma Juventus Fano (foto) voleva fortemente il ritorno in serie B di calcio a cinque e, dopo sette anni di Purgatorio tra C1 e C2, se l’è riconquistato abbattendosi con una furia cieca sulla malcapitata Partenope Monfalcone (GO) come dimostra l’8-1 finale in favore della squadra del presidente Giampiero Patrignani. I friuliani partivano dal 2-1 conseguito in casa propria nella sfida di andata e puntavano sulla loro maggiore esperienza per soffiare la promozione alla giovanissima truppa guidata da Fabrizio Mascarucci, ma evidentemente non avevano fatto i conti con la fame di vittoria degli all-blacks. Il fortino ospite ha retto giusto una decina di minuti prima di arrendersi pressoché incondizionatamente agli assalti dei fanesi, capaci di sbloccare il risultato con una combinazione strappa-applausi tra Alessio Patrignani, un classe ’91 già coi gradi di capitano, e Damiano Giuliani, figlio d’arte (il padre è l’ex giocatore e da tempo dirigente Andrea) autentica rivelazione di questa stagione da matricola terribile dell’AJF. Quest’ultimo, appena 21enne, ha stupito tutti al suo esordio in questa disciplina, contenendo a lungo lo scettro di bomber del girone al suo 22enne compagno Federico Rondina, autore delle due marcature che hanno portato l’Alma all’intervallo sul 3-0 e anche della quarta segnatura siglata in apertura di ripresa.
Il pokerissimo lo ha poi servito Alessandro Valentini, chioccia del gruppo che definire un rincalzo sarebbe riduttivo, mentre il solito Giuliani ha firmato a stretto giro di posta la sua personale doppietta precedendo l’estemporaneo e fortunoso gol della bandiera di Mitja Pintar. Un’autorete sul tiro-cross dello stesso Giuliani ha immediatamente ristabilito le distanze prima dell’ultimo squillo di Alessandro Di Tommaso, che ha messo la ciliegina sulla torta con una giocata che ha fatto scattare la standing ovation del foltissimo pubblico dell’Alma Arena. E’ stata la miccia per accendere la grande festa degli all-blacks, alla quale ha partecipato da protagonista in campo anche l’inossidabile Massimo Castellini. Il portierone del periodo d’oro dell’AJF, attualmente preparatore dei portieri e convocato in extremis come dodicesimo per far fronte all’improvviso forfait di Alessandro Nandi, si è ritagliato il proprio momento di gloria sostituendo nelle battute conclusive del match l’emergente numero uno fanese Jacopo Dionisi. Ora all’Alma ci si gode questo incredibile doppio salto, che comunque non stravolgerà la politica di una società che in trent’anni di onorata attività ha sempre puntato con decisione sui prodotti del proprio vivaio. Della formazione neopromossa in B attraverso l’interminabile roulette russa degli spareggi fanno parte Alessandro Nandi, Jacopo Dionisi, Matteo Vassilich, Massimo Castellini, Matteo Pierangeli, Luigi Cazzola, Alessandro Valentini, Giovanni Falcioni, Alessio Patrignani, Damiano Giuliani, Giulio Francucci, Federico Rondina, Alessandro Di Tommaso, Nicolò Copparoni, Pietro Artigiani.