Cesaretti: "Dopo un avvio difficile il San Claudio sta crescendo"
La vittoria con il Pioraco carburante per tutto l'ambiente. La prossima trasferta di Pollenza un banco di prova molto significativo
CORRIDONIA. Un approccio alla stagione non privo di difficoltà per il neo promosso San Claudio, all'esordio nel girone C della Prima categoria. La squadra di mister Daniele Cesaretti (foto), dopo due sconfitte ed un pareggio, ha colto con il Pioraco il primo successo stagionale.
“Inutile nascondere che abbiamo avuto un avvio di stagione con qualche problema – ci conferma l'allenatore – specialmente i più giovani hanno sofferto il ritmo e la velocità di un campionato di alto livello come quello di quest'anno. Ad onor del vero, anche quando non abbiamo portato a casa punti, le nostre prestazioni le abbiamo sempre fatte, ma ci è mancato quell'esperienza e quelle conoscenze che a questo livello sono fondamentali. In definitiva una vittoria come quella meritata con il Pioraco, al di la del risultato, può diventare fondamentale perchè ha il merito di accendere l'entusiasmo, farci credere nei nostri mezzi, permettendoci anche di svoltare dal punto di vista realizzativo. Una serie di elementi positivi che ora sta a noi portare avanti e sfruttare nel migliore dei modi, continuando ad allenarci bene come stiamo facendo, potendo sempre contare sulla collaborazione dei calciatori più esperti, pronti a dare una mano ed un sostegno ai più giovani. Non va dimenticato il contributo determinante della società, che ha compreso il difficile momento di adattamento e non ci ha messo particolare pressione addosso, permettendoci di lavorare in tranquillità".
"Il nostro obiettivo – sottolinea Cesaretti – è il mantenimento della categoria, ma ad una prima occhiata mi sembra di capire che il percorso sarà molto duro. Mi sembra di capire che regni un grande equilibrio ed un forte livellamento verso l'alto con squadre come Trodica, Montemilone Pollenza, Fabiani Matelica, Casette Verdini, Settempeda e la stessa Camerino, che dovrebbero avere qualcosina più delle altre, se non altro a livello di esperienza. Resta il fatto che si può vincere o perdere con chiunque e a maggior riprova dell'equilibrio, già diverse di queste compagini hanno conosciuto delle battute d'arresto che in queste prime giornate, considerate di assestamento, sono abbastanza normali. Noi sappiamo perfettamente a cosa andiamo incontro e siamo consapevoli che, per essere competitivi a questi livelli, dovremo lavorare più degli altri, migliorando le nostre attitudini e cercando di essere più cinici in fase realizzativa. Già domenica prossima avremo un primo banco di prova significativo facendo visita al Montemilone Pollenza, una delle realtà senza dubbio più strutturate di questo campionato. Una squadra costruita per far bene, con un organico di valore ed un bravo allenatore che conosco e stimo. Per conto nostro cercheremo di rendergli la vita difficile, sempre augurando loro di disputare un grande campionato, ma sportivamente in cuor nostro speriamo che facciano punti a partire dalla settimana successiva”.