Santoni: "Potenza Picena in crescita. Le tre davanti fuori concorso!"
Il Comandante fiducioso per la sua squadra, vede un campionato come sempre molto impegnativo, con alcune individualità straordinarie
POTENZA PICENA. Si fa rispettare il Potenza Picena nel girone B della Promozione, ma d'altra parte non potevano esserci dubbi conoscendo la tempra della dirigenza e dell'allentore Giuseppe Santoni (foto). Il mitico Comandante tornato a guidare in questa stagione una delle squadre che hanno segnato in maniera indelebile la sua carriera che ha già superato quota 900 panchine.
Nelle ultime settimane sembra che il Potenza Picena abbia fatto un salto di qualità, è d'accordo?
“Stiamo trovando probabilmente un assetto migliore, siamo partiti con una società quasi completamente rinnovata, molte le novità nella rosa e, anche se si tratta di un ritorno, sono nuovo anch'io. Credo che fosse inevitabile qualche problemino in avvio ed ora speriamo di marciare con un passo più spedito”.
Siamo all'apertura del mercato, come si muoverà il Potenza Picena?
“Partendo dal presupposto che abbiamo una rosa molto ampia, pertanto alcuni ragazzi torneranno alla Juniores mentre per altri, a malincuore, si dovranno trovare altre soluzioni. Fatto questo proveremo a mettere qualità specialmente in mezzo al campo, mentre in difesa dovremmo essere ben assortiti con l'arrivo di Bergamini”.
Siete reduci da un bel successo a Porto Recanati.
“Una vittoria importante, ottenuta contro un avversario di valore che oltre a consolidare la nostra classifica, ci permette di lavorare con maggiore serenità nel corso della settimana. Al di la del successo, è importante in questo momento non avere pressioni particolari e continuare la nostra fase di crescita e di maturazione. In questo campionato alla fine le distanze tra la quinta e quint'ultima saranno minime, bisognerà quindi fare molta attenzione cercando di restare fuori dalla zona pericolosa”.
Da chi conosce bene questo campionato, una valutazione sulla Promozione B di quest'anno.
“Sempre un campionato di grosso livello, nel quale in ogni circostanze bisogna sudare fino all'ultima goccia di sudore per aver ragione degli avversari. Alla fine credo che, anche grazie al mercato, le tre di testa finiranno per fare il vuoto, ma mediamente questo resta un torneo molto interessante nel quale ogni squadra ha almeno 3 o 4 giocatori di altre categorie ”.
Ecco appunto, tra i protagonisti hai visto qualcuno davvero sopra alla media?
“Come sempre ce ne sono diversi, ma credo che i due fantasisti dell'Atletico Ascoli, Giovannini e Mariani, siano davvero qualcosa di straordinario per questo campionato. Nel confronto diretto ho visto fare a questi due ragazzi delle giocate che raramente si vedono tra i professionisti”.
Parlavamo delle prime in classifica che potrebbero fare il vuoto, come valuti Atletico Ascoli, Civitanovese e Maceratese?
“Dell'Atletico Ascoli abbiamo già detto, squadra fortissima con alcune individualità straordinarie e credo che faranno qualcosa anche nei prossimi giorni. La Civitanovese non l'abbiamo ancora incontrata, ma organico e blasone lasciano poco spazio all'immaginazione e già la classifica parla chiaro”.
E della Maceratese prossima avversaria?
“Credo che abbia un potenziale devastante, che per altro verrà certamente consolidato nei prossimi giorni di mercato. Per noi una delle trasferte più difficili della stagione, contro una squadra costruita per salire, ma è chiaro che non andremo a fare la vittima sacrificale, anzi forti del buon momento che stiamo vivendo, cercheremo di fare fino in fondo la nostra parte. Questa è una di quelle gare che si preparano da sole, non mancheranno stimoli e motivazioni e comunque non avremo nulla da perdere”.