Corridonia, stop! "Ad oggi sarà dura iniziare il campionato il 27"
Le perplessità del Ds Roberto Agostinelli
CORRIDONIA. Il Corridonia avrebbe dovuto incominciare la preparazione il 19, poi l’avvio è stato posticipato a lunedì e infine è stato spostato a data da definire. "Mettono paura – spiega il direttore sportivo Roberto Agostinelli (foto) a Il Resto del Carlino – le conseguenze di un possibile caso di positività, come abbiamo visto a Osimo dove una squadra è in quarantena perché è stato trovato positivo un calciatore. In queste categorie c’è gente che non può permettersi di non andare a lavoro e inoltre i datori potrebbero porre l’alternativa al giocatore o a un tesserato di una società di scegliere tra il lavoro e il calcio. Tutto ciò senza contare le conseguenze per i familiari".
Sul piatto della bilancia ci sono tanti aspetti che vanno ad aggiungersi agli obblighi imposti dal protocollo.
"Una persona deve essere sempre presente perché occorre prendere la temperatura, scrivere i dati su un registro, poi si devono sanificare gli spogliatoi e gli attrezzi. Sotto questo punto di vista siamo fortunati perché disponiamo di ampi spazi e di una buona organizzazione, tuttavia con simili premesse vedo molto complicato che il 27 settembre si possa giocare la prima di campionato".