Sangiustese, esonerato Campedelli! Le parole del presidente Tosoni
Dopo Senigagliesi, sollevato il tecnico romagnolo: squadra affidata al vice Roscioli. Tosoni: "Momento difficile, facciamo quadrato e proviamo a difendere questa categoria"
Dopo la pesante sconfitta in casa dell'Olympia Agnonese arriva il cambio in panchina per la Sangiustese, secondo stagionale. Sollevato dall'incarico il tecnico Nicola Campedelli che a sua volta era subentrato a Stefano Senigagliesi: per l'ex tecnico di Cesena e Forlì cinque gare con un bottino che parla di un successo (all'esordio ad Avezzano) e quattro sconfitte, ultima in ordine di tempo proprio domenica in Molise. La società ha scelto la soluzione interna con la panchina affidata a Fabio Roscioli, che ha collaborato nel ruolo di vice allenatore sia con Senigagliesi che con Campedelli.
Sulla questione è intervenuto il preisdente Andrea Tosoni (foto) per fare chiarezza sul difficile momento rossoblù: "La Sangiustese è la mia creatura, alla quale in questi anni ho dedicato tempo, forze ed energie. È mio dovere provare a fare tutto quanto in mio potere per salvarla, anche per rispetto di tutte le persone che in questi anni mi hanno aiutato ed hanno contribuito al raggiungimento della Serie D. Insieme ci siamo tolti tante soddisfazioni, arrivando a calcare campi importanti, a farci conoscere in tutta Italia per fair play e correttezza e a valorizzare tanti giovani che sono approdati nel professionismo dopo aver vestito con onore questa maglia. Questo è il primo vero momento di difficoltà e dobbiamo quanto prima serrare le fila e stringerci ancora di più per cercare di raggiungere il nostro obiettivo. Abbiamo lottato e sofferto tanto per conquistare questa categoria prestigiosa ed ora con le unghie e con i denti dobbiamo difenderla nelle ultime undici gare rimaste”.