Infortunio Prioletta: "Non mi arrendo. Il prossimo anno ancora qui!"
Frattura al tendine di Achille per l'esperto portiere argentino nella gara Monte e Torre - Valtesino
MONTE SAN PIETRANGELI. Brutta tegola per il Monte e Torre, compagine del girone G di Seconda categoria, in piena lotta per un posto nei playoff. Nella gara casalinga di sabato scorso, contro una diretta concorrente come il Valtesino, dopo pochi minuti dall'inizio i rossoblu hanno perso per un grave infortunio il loro esperto portiere Diego German Prioletta (foto).
“Stavo bene ed avevo appena fatto un rinvio – ci racconta il portiere argentino che abbiamo raggiunto telefonicamente – la palla stava tornando verso di me ed ho accennato uno scatto per andare incontro, quando ho sentito un fastidio alla gamba ed un rumore come di una corda che si spezza. Il dolore non era fortissimo, ma ho visto il piede che restava piegato verso il basso e ho capito che si trattava di qualcosa di serio. Mi hanno subito soccorso e portato in ambulanza all'Ospedale di Fermo dove mi hanno diagnosticato la frattura del tendine di Achille”.
Il forte portiere di origine sudamericana, da tanti anni nei nostri campionati, dove si è sempre distinto come uno dei migliori interpreti del suo ruolo, è molto conosciuto nell'ambiente avendo difeso i pali di tante squadre del panorama dilettantistico locale, ricordiamo tra le altre: Montegranaro, Montegiorgio, Petritoli, San Marco Servigliano, Telusiano, Urbis Salvia e in questa stagione, appunto il Monte e Torre.
“Purtroppo per me la stagione è finita e mi dispiace di non poter dare il mio contributo alla squadra – ci dice ancora Prioletta – è stata una stagione sfortunata. Sono stato fuori un mese per la frattura, in allenamento, dell'anulare della mano destra, sabato ero al rientro e dopo 5 minuti si è rotto il tendine, in pratica ho giocato solo il girone di andata. Peccato, perché stiamo facendo bene e sono convinto che la squadra possa fare un bel finale di stagione. Colgo l'occasione per fare un grosso in bocca al lupo ai miei compagni di squadra, al mio rientro dall'intervento (già programmato per il 25 febbraio a Cotignola) li seguirò e farò il tifo. Il mio obiettivo – conclude il portiere – è quello di rimettermi velocemente in sesto ed essere pronto per l'inizio della prossima stagione. Mi sento ancora in grado di giocare e se tutto andrà per il verso giusto, spero proprio di essere ai nastri di partenza del campionato venturo”.