Prima dose di vaccino somministrato a metà della popolazione
In base alle nuove direttive emanate dal Governo, i richiami saranno effettuati con Moderna e Pfizer
Nei giorni scorasi l’assessore alla sanità della regione Marche Filippo Saltamartini, ha annunciato che la prima dose del vaccino anti covid è stata somministrata alla meta della popolazione se si considera la base vaccinale conteggiata in un milione e 250.000 residenti. I dati forniti dai vari centri vaccinali conta 753.000 dosi inoculate a cui si aggiungono oltre 328.000 richiami già somministrati. “Il Presidente Draghi - spiega Saltamartini - ha sottolineato che il siero con base virale (AstraZeneca e J&J) non può essere utilizzato sotto i 60 anni, né per la prima dose e neppure per il richiamo, chiedendo alle Regioni di adeguarsi nei prossimi giorni”.
Le Marche ha già provveduto infatti, dalla sera di venerdì scorso tutti i dirigenti Asur sono stati informati e da sabato il richiamo (cioè la prima dose) viene effettuato con Pfizer. La campagna vaccinale prosegue con la prevalente somministrazione di Pfizer e Moderna. Il richiamo con Pfizer non completa la vaccinazione e dovrà dunque essere considerato come una prima dose. Il problema sarà sottoposto alla prossima conferenza delle regioni in programma per mercoledì