Il Comitato ragiona sul nuovo format. Più gironi e meno squadre?

Diverse le ipotesi che circolano nel panorama dilettantistico regionale per i format della prossima stagione che dovrebbe riprendere il via ufficialmente tra fine settembre e metà ottobre. Si prospetta al momento un Eccellenza a 18 squadre, stesso numero anche per i campionati di Promozione, ma al vaglio anche per le categorie minori ci sarebbero soluzioni alternative. La Campania ad esempio ha portato il numero di gironi di Eccellenza da due a tre, con un numero di squadre portato a 12 o 14: meno trasferte, senza dubbio più brevi, ma soprattutto meno giornate di campionato. Una ipotesi riproposta in Campania anche per Promozione e Prima categoria: più gironi con meno squadre e formula playoff tra le migliori. Una soluzione su cui anche il Comitato delle Marche sta ragionando, così come i comitati di Toscana, Emilia Romagna e Piemonte. Proprio in questi giorni i responsabili del Comitato Marche stanno sondando alcune società (di tutte le categorie) mettendole in allerta per una possibile promozione d'ufficio. Molto dipenderà dalle decisioni del Consiglio Federale di domani 25 giugno e successivamente da quello che il Comitato marchigiano deciderà di conseguenza. Chiaro che un numero maggiori di gironi porterebbe a vari ripescaggi e a un roster di Eccellenza di almeno 24 squadre. Ripetiamo, ipotesi sulla carta ma che sono in discussione al momento anche per garantire il cosiddetto «merito sportivo» alle squadre seconde classificate nei rispettivi gironi che si sono viste precluse, dalla cristallizzazione delle classifiche, la possibilità di giocarsi la vittoria finale.