I chiarimenti della FIGC sul Protocollo per la ripresa dei Dilettanti
Niente più quarantena per tutta la squadra e autocertificazione ogni 14 giorni
La FIGC ha pubblicato oggi il documento ‘Chiarimenti a seguito di richieste pervenute dalle componenti’ (LEGGI IL DOCUMENTO) inerente il Protocollo con le indicazioni generali per la ripresa delle attività del calcio dilettantistico e giovanile (ivi compresi il calcio femminile, il futsal, il beach-soccer e il calcio paralimpico e sperimentale) in previsione della ripartenza delle competizioni sportive (Tornei e Campionati), finalizzate al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Nel documento la FIGC ha fornito i chiarimenti richiesti in ordine alle tematiche di competenza della stessa Federazione, non risultando possibile intervenire su provvedimenti e materie di esclusiva competenza dell’Autorità di Governo o di quella sanitaria.
Tra i cambiamenti più importanti c'è senz'altro quello sulla quarantena che sarà ridotta al singolo interessato e non più all'intera squadra. Più agevole diventa la gestione delle autocertificazioni che avranno una durata di 14 giorni, poi dovrà essere nuovamente ristampata. Resta quasi invariata la posizione del legale rappresentate della società, che potrà essere ritenuto responsabile in caso di contagio da Virus Covid-19 o SARS-CoV-2, ma solo se fosse dimostrato il nesso causale fra il comportamento, doloso o colposo, del legale rappresentante e l’avvenuto contagio. Ingresso al pubblico vietato nelle competizioni ufficiali (almeno fino al 7 ottobre).