COPPA ECCELLENZA. Valdichienti passa il turno: Chiesanuova ribaltato

Valdichienti Ponte - Chiesanuova 3-1 (andata 2-3)
Nella foto: Christian Triana del Valdichienti Ponte
VALDICHIENTI PONTE: Cingolani, Alessandrini Gentili (20'st Giannini), Tombolini, Omiccioli (14'st Trillini), Di Molfetta, Elias Celli, Triana (25'st Sfasciabasti), Sopranzetti, Del Brutto, Lattanzi, Del Gobbo (9'st Lattanzi). Allenatore: Bolzan
CHIESANUOVA: Zoldi, Molinari (1'st Tittarelli), Salvucci, Marengo (1'st Iommi), Lapi (19'st Monteneri), Ortolani, Rapaccini (23'st Giri), Morettini (19'st Pasqui), Coppari, Mongiello, Farroni. Allenatore: Giacometti
Arbitro: Laura Mancini di Macerata
Assistenti: Bruscantini (Macerata), Fetai (Macerata)
Reti: 4' Triana, 28' Del Gobbo
Note - Espulso Coppari al 39'. Recupero 1'+5'
MONTE SAN GIUSTO (di Nunzio Foresi) - Il Valdichienti Ponte ribalta il risultato della gara di andata contro il Chiesanuova e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia di Eccellenza. Poco Chiesanuova e tanto Valdichienti nel primo tempo, che sblocca subito la gara con Triana e trova il raddoppio con l'under Del Gobbo. A metà secondo tempo la squadra di mister Bolzan trova la terza marcatura. Tittarelli accorcia poi le distanze ma nel finale non trova il gol che avrebbe consentito almeno di portare la partita ai calci di rigore.
Cronaca:
4' - Triana su assist di Sopranzetti mette la palla in rete per il vantaggio del Valdichienti;
18' - Occasione per Mongiello ma un compagno di squadra respinge il tiro indirizzato in porta;
26' - Farroni del Chiesanuova lanciato in porta ma il guardalinee lo ferma per fuorigioco;
28' - Raddoppio del Valdichienti Ponte, Del Gobbo su una mischia è bravo a ribadire in rete;
39' - Espulso Coppari, Chiesanuova con un uomo in meno;
23'st - Difesa del Chiesanuova troppo passiva, Del Brutto si impossessa del pallone e batte Zoldi per il 3-0;
29'st - Del Brutto sfiora la doppietta personale ma il suo colpo di testa è troppo angolato;
32' st - Chiesanuova accorcia con un tap-in di Tittarelli;
36'st - Punizione insidiosa di Mongiello ma Cingolani è attento.
