LA STORIA. Dopo 12 anni Spencer Spanò torna a far gol in Promozione
Esordio con il botto per l'attaccante con la maglia dell'Olimpia Marzocca, che riaccende le speranze salvezza
SENIGALLIA. Spencer Spanò is back, è proprio il caso di dirlo. Dopo dodici anni trascorsi a gonfiare le reti tra Prima e Seconda Categoria, l’attaccante alla soglia dei 33 anni è tornato in quella Promozione, che assaggiò da giovanissimo e lo ha fatto segnando al debutto con l’Olimpia Marzocca, scrivendo così un nuovo capitolo della propria carriera.
Sabato scorso il debutto con l’Olimpia Marzocca, sbagli il rigore, ma non la ribattuta, come ‘è andato questo ritorno in Promozione?
"Una grande emozione,sono tornato in un campionato importante. Sabato ho tirato male il rigore, ma la fortuna e' stata dalla mia parte. L'unica cosa che importava era che la palla finisse dentro".
Tanti gol in Prima e Seconda Categoria nel fermano, ora questa nuova chance in Promozione, che campionato hai trovato e come sei arrivato all’Olimpia Marzocca?
"La mia precedente esperienza in Promozione è stata a Petritoli, ero un under e avevamo Luigi Bugiardini come allenatore, devo moltissimo a lui e ad alcuni compagni esperti, che mi hanno guidato per le restanti esperienze. Ormai sono passati molti anni, il livello non riesco ancora a misurarlo con una sola presenza, ma l'organizzazione e il ritmo sono di assoluto livello, cose che nelle categorie inferiori non trovi molto spesso".
"Mi sono trasferito a Senigallia con compagna e figlio da un mese. Essendo ormai fuori dalle Marche da 5 anni e non avendo contatti in questa zona, ho pensato di chiamare mister Maurizio Montingelli, il quale in due giorni riesce a mettermi in contatto con l'Olimpia Marzocca. Dopo pochi allenamenti, sia io che la società abbiamo capito che le esigenze di entrambi potevano coincidere. Avevo delle possibilità più agevoli, ma il fatto di dover lottare, misurarmi in un campionato importante e di aver conosciuto un gruppo coeso nonostante le difficoltà, mi hanno spinto a questa decisione".
Hai fermato un astinenza da gol che in casa Olimpia Marzocca durava da tre giornate, siete ancora in corsa per la salvezza, cosa servirà da qui alla fine per ottenerla?
"Sento di far parte di una squadra vera, che nonostante le difficoltà vuole combattere tutti insieme per raggiungere l'obiettivo sotto la guida del Mister Giuliani. Umiltà, coesione e credere nelle proprie capacità, sono queste le cose che ritengo fondamentali per raggiungere qualsiasi traguardo".