PRIMA CATEGORIA. Nell'ultimo weekend, sono andate in scena le quattro finali playoff di Prima Categoria, che hanno espresso il poker di squadre che si andranno a giocare gli ultimi due posti disponibili per salire in Promozione e realizzare un sogno.

Nel Girone A è stata la Pergolese (foto) a trionfare al termine di 120' di passione contro l'Athletico Tavullia. Una gara terminata in parità, che però ha premiato la Pergolese in virtù della miglior classifica ottenuta in campionato. I rossoblù ora si ritrovano ad un passo dal ritorno in quella Promozione, che manca da otto stagioni. 

Nel Girone B, la Filottranese ha difeso strenuamente il secondo posto in classifica, grazie ad una vittoria epica nella finale playoff contro il Sassoferrato Genga. Gli uomini di Malavenda sono andati per due volte in svantaggio contro la formazione della Val Sentino, riuscendo sempre a recuperare e compiere il fatidico sorpasso nei tempi supplementari. I biancorossi ora se la vedranno contro la Pergolese, per uno spareggio dall'alto tasso di blasone, che in caso di vittoria, permetterebbe a Malavenda ed i suoi ragazzi, di tornare in Promozione dopo appena una stagione. 

Nel Girone C, l'Appignanese ha scritto fin qui una storia pazzesca ed è pronta a trasformarla in leggenda. La società biancoazzurra si è presentata ai playoff da quarta in classifica, ribaltando per due volte il fattore campo, prima contro la Settempeda, quindi nella finale di sabato contro il Camerino. Tra le magnifiche quattro, l'Appignanese è l'unica a non aver chiuso il campionato al secondo posto, ma poco importa, perchè i sogni sono fatti per essere realizzati. 

Nel Girone D, l' Azzurra Sbt ha messo a tacere le polemiche nate alla vigilia della finale contro la Cuprense, uscendo vincitrice dalla sfida contro i cugini gialloblù. La corazzata sambenedettese dopo aver mancato l'azzesso in Promoziuone dalla porta principale, proverà a farlo da quella secondaria e faranno di tutto per riuscirci. Proprio come per l'Appignanese, anche per l'Azzurra Sbt si tratterebbe della prima volta assoluta in Promozione, un appuntamento che non può essere rimandato.