ECCELLENZA. Giostra delle panchine: la situazione allenatori

ECCELLENZA. La stagione deve ancora terminare, c’è il Fossombrone impegnato negli spareggi nazionali e i playoff di promozione da disputarsi, ma il mercato degli allenatori sta già impazzendo in Eccellenza, dove è in atto una vera e propria rivoluzione. Saranno tanti i volti nuovi pronti a prendere il comando delle operazioni. Tra i pochi che sembrano resistere in sella alla stessa panchina, per ora ci sono Dario Ruben Bolzan, che proverà a migliorare ancora il Valdichienti Ponte e Antonio Ceccarini, che l’Urbino ha pensato bene di tenersi stretto dopo l’ultimo anno e mezzo di ottimi risultati. E' arrivata anche l’ufficialità per Nico Stallone all’Atletico Azzurra Colli, mentre dovrebbe arrivare a breve anche quella Nico Mariani con addosso il viola del Montefano. Una sorta di riconferma anche quella di Simone Strappini alla Jesina, squadra che eredita dal fratello Marco e sulla cui panchina si era già seduto nell’ultima gara della scorsa stagione.

Il grande valzer delle panchine è iniziato da Tolentino, dove la società cremisi, neo retrocessa, ha deciso di affidarsi a Roberto Buratti. Il tecnico in rampa di lancio dopo la vittoria del campionato di Prima Categoria con l’Elpidiense Cascinare, è pronto a ripetersi anche in un palcoscenico importante. Il Chiesanuova si è affidata a Roberto Mobili, che dopo essere stato grande protagonista con la vittoria del campionato di Promozione, ha lasciato l’Osimana ad un passo dai playoff. Osimana che di conseguenza è tornata sul mercato, riportando a casa un tecnico di spessore come Stefano Senigagliesi, l’uomo che ha lanciato definitivamente Walid Cheddira alla Sangiustese e che nelle ultime stagioni ha girato l’Italia in Serie D. Alla Maceratese, via Amadio, al suo posto Roberto Lattanzi che dopo ottime stagioni al Casette Verdini, è pronto a riabbracciare il presidente Crocioni, ricostituendo il binomio che fece le fortune dell’Helvia Recina.

In casa Atletico Gallo ha salutato dopo quasi un decennio mister Gastone Mariotti. La società sembra vicina all’unione con la K-Sport Montecchio e potrebbe essere quindi Simone Lilli a continuare l’avventura, dopo la vittoria del campionato di Promozione. Nell’altra neopromossa Civitanovese, non è certa la riconferma di Francesco Nocera, che avrebbe comunque buone percentuali di permanenza, così come Marco Giuliodori al Castelfidardo, dopo il miracolo compiuto nel campionato appena terminato. Tutta da decifrare la situazione del Montegiorgio, di cui al contrario del Tolentino, dopo la retrocessione si sono perse le tracce. Da capire infine il destino della Sangiustese, dove molti rumors danno il patron Andrea Tosoni pronto a disimpegnarsi