PROMOZIONE A. Con una rete per tempo il Marina supera il V.S. Martino
Marina calcio – Villa San Martino: 2 - 0
MARINA: Coacci, Cucinella, Maiorano (79’ Carloni), Rossetti (68’ Gregorini), Giovagnoli, Medici, Piermattei (82’ Frulla), Testoni, Gabrielli, Rossini (62’ Sabbatini), Gagliardi (74’ Droghini ). All. Igor Giorgini
VILLA S. MARTINO: Azzolini, Bonci, Bellucci, Paoli, Sensoli, Righi, Balleroni (87’ Pascucci), Ascani, Messina, Pantaloni, Tartaglia. All. Alain Pompili
ARBITRO: Alessandro Ulisse di Macerata
ASSISTENTI: Giammarco Pastori di Jesi – Stefano Morganti i Ascoli Piceno
RETI: 20’ Piermattei, 67’ Cucinella
NOTE: Giornata di sole con nuvole sparse, terreno in condizioni ottimali. Spettatori 150 circa. Recuperi: 0+4’. Angoli 4-3 per il Marina. Buono l’arbitraggio
MARINA DI MONTEMARCIANO - Le partite che riconciliano con il calcio; nessun ammonito, squadre che pensano soltanto a giocare, ed allenatori che studiano come superare l’avversario. Ne esce una partita piacevole che accontenta quanti sono allo stadio. Alla fine la vittoria del Marina è sicuramente meritata, almeno per rispetto dei due goal realizzati, Ma il Villa è stato all’altezza, ha avuto le sue belle occasioni, e in un paio di queste Coacci si è superato e ci ha messo una pezza. Ci sono piaciute le idee di Pompei che sta plasmando una squadra ricca di giovani e qualcuno anche interessante.
Parte subito forte il Marina che nel giro di 4‘ arriva spesso in area senza comunque concludere a rete. Al 6’ pero’ Gabrielli esce da una mischia al limite dell’area, e si trova in solitaria anche se decentrato tenta il tiro che sibila a fil di montante ed esce sul fondo. 20’ l’azione più bella di tutto il primo tempo porta il Marina in vantaggio: percussione sulla destra di Rossini che, arrivato sul fondo a velocità supersonica, crossa teso rasoterra, sulla parte opposta Piermattei è più lesto di tutti e realizza esaltando la grande azione di Rossini. 27’ Piermattei prova a restituire il favore; penetrazione sulla sinistra, cross millimetrico per Rossini dall’altra parte del campo che cerca di stupire il pubblico tentando un collo pieno al volo; liscio e palla fuori. Al 30’ primo tiro in porta per il Villa, con Pantaloni che conclude sullo sviluppo di una triangolazione al limite dell’area Marina. 36’ Assolo di Messina in area che trova lo spazio per sparare un diagonale perfido, sul quale Coacci è prontissimo per il primo miracolo e salva la sua rete con i piedi. 38’ Ancora il Villa in attacco con Bellucci che scarica in area dalla sinistra, nessun compagno è pronto. 47’ Gran numero di Piermattei che in area si beve mezza difesa poi anche se decentrato prova la bordata violenta che incoccia l’esterno della rete.
Il Villa parte forte nella ripresa e attacca a pieno organico, ma fatalmente lascia qualche spazio, facile preda dei centrocampisti di Giorgini. La difesa del Marina regge anche se con qualche affanno. 48’ bomba dalla distanza che pizzica Coacci fuori dai pali, E brividi sugli spalti. 52’ concitata azione in area Marina, palla impazzita e gli avanti ospiti che tirano a ripetizione, ne escono 5 ribattute da flipper in sequenza, in mezzo a queste la strepitosa parata di Coacci che salva il pareggio con il secondo miracolo. 54’ assolo di Gabrielli che arrivato davanti ad Azzolini non trova di meglio che tirargli addosso. 60’ Messina in mischia di testa, para Coacci, prima che Lorenzo Cucinella (foto) al 67’ sfati la diceria che lo vuole “Bello di Coppa”; dal limite dell’area ospite con l’estro del fuoriclasse, benchè pressato, inventa una torsione con un sinistro malefico che va a trovare l’angolino basso alla destra di Azzolini. Esecuzione da cineteca. 69’ Tocca a Sabbatini provarci; appena entrato fa fuori tutti sull’out destro, ma l’appoggio a Gabrielli è impreciso e l’azione sfuma. 82’ Messina riprova a far fesso Coacci, ma le condizioni di forma del Portierone Casabruciatese non lasciano speranze, e sul colpo di bazooka dal limite destinato all’angolo, Coacci in volo plastico arpiona la palla e spegne le velleità dei Pesaresi. Poi tanto Villa fino alla fine che esce sconfitto dal campo, ma non nel gioco e nei meriti. Una squadra sempre all’altezza.
Aldo Nicolini