PINTURETTA. Cassetta: "Tanto equilibrio. Possiamo competere con tutti"

PORTO SANT’ELPIDIO. Cinque punti in tre partite, il buon bottino della Pinturetta Falcor dopo l’avvento in panchina di un tecnico di grande esperienza come Roberto Bagalini. Nulla di trascendentale ma, a 10 giornate dalla fine, la squadra del presidente Stelio Verdecchia può continuare a sperare in quella salvezza che è sempre stato l’obiettivo stagionale, in un girone impegnativo come quello maceratese. Abbiamo fatto un punto della situazione in compagnia di Elvino Cassetta (foto), direttore sportivo della società portoelpidiense.
Dopo il successo di Caldarola salvezza meno lontana?
“A livello di posizionamento è cambiato poco, ma è indubbio che la vittoria di sabato scorso ci ha ridato grande energia, dopo un periodo negativo dal punto di vista dei risultati. Era fondamentale ripartire in vista di quelle che dobbiamo considerare come 10 finali. Ci lascia ben sperare l’atteggiamento della squadra, abbiamo meritato il successo fornendo sul campo una prova convincente. Dopo due pareggi questi 3 punti ci danno grande forza, in vista dei prossimi impegni”.
Cosa ha portato nell’ambiente l’approdo di un tecnico come Roberto Bagalini?
“Prima di tutto il suo carisma e la sua enorme esperienza, si sono rivelati molto importanti. Con il suo arrivo abbiamo provato a resettare, a ripartire da zero, annullando in alcuni casi delle gerarchie consolidate. In questo modo si è creato nuovo entusiasmo nel gruppo, da sempre unito e coeso, ma che probabilmente aveva bisogno di una scossa decisa. La disponibilità dei ragazzi è stata decisiva, tutti hanno accettato senza remore la nuova situazione ed ora possiamo guardare avanti, certamente con maggiori speranze verso il futuro”.
La classifica ci dice che, ad oggi, almeno la metà delle squadre sono coinvolte nella lotta salvezza. Cosa ci riserveranno le ultime 10 gare?
“Mai come ora può succedere di tutto. Regna un grande equilibrio e basta davvero poco per stravolgere equilibri che sembrano consolidati. Quando le distanze sono minime, la differenza la fanno i dettagli e noi speriamo di poterci giocare al meglio le carte che abbiamo in mano. Fino ad oggi abbiamo sempre lottato alla pari con le nostre avversarie, perdendo spesso di misura, un aspetto che ci invita ad essere fiduciosi per il prosieguo. Possiamo giocarcela con chiunque”.
Prossimo turno di grande interesse, possiamo considerare decisiva la gara con l’Urbis Salvia?
“Ospiteremo un squadra in grande salute che ha gli stessi nostri obiettivi e ci precede in classifica. Dopo un avvio difficile l’Urbis Salvia si è ripresa alla grande e, complice anche un grande mercato invernale, ha completamente invertito il suo trend. Sabato scorso con il Montecassiano hanno dimostrato grande solidità e per noi sarà certamente una gara difficile. Al momento certamente non decisiva, ma ovviamente molto importante. Siamo comunque sicuri che il successo di Caldarola ha ulteriormente rafforzato la nostra consapevolezza, dunque scenderemo in campo con la volontà di raccogliere il massimo possibile da questo confronto”.
