LABOR. "Giocheremo i play-out ma denunceremo l'illecito"
Emozioni e tante polemiche nell’ultima giornata del girone B di Prima Categoria. Non è passata di certo inosservata la rimonta nel finale da 3-0 a 3-4 della Sampaolese a Sassoferrato. Che ha fatto uscire dal campo entrambe le squadre con il sorriso: vittoria del campionato per i padroni di casa e salvezza diretta per gli ospiti. Ai playout finisce invece una Labor delusa e amareggiata. «L’amarezza è tanta, perché quando già festeggi in campo la salvezza e ti ritrovi a fare i playout è dura. Anche per il morale. Tutti i nostri giocatori sono delusi e amareggiati. Ricominciare sarà dura», fa sapere il ds Gasparri. La squadra della Labor, appreso del 3-0 del Sassoferrato Genga segnato al 40’ della ripresa, aveva già iniziato a festeggiare in campo, visto che la partita di Borghetto era già terminata. Poi la sorprendente rimonta degli ospiti avvenuta nel lungo recupero, per via del malore accusato nel secondo tempo dall’assistente dell’arbitro designato dalla Sampaolese. In un quarto d’ora gli ospiti hanno segnato quattro gol. Sabato sera l’intenzione della Labor era di non disputare i playout in segno di protesta. Dalla riunione della dirigenza di domenica sera è stato deciso invece dalla «maggioranza del direttivo di continuare il campionato e quindi di disputare i play-out con il Senigallia Calcio il 18 maggio, pur sapendo di avere subito un torto e di trasformare la rabbia in forza. Stiamo valutando di aprire una denuncia alla procura federale per illecito sportivo, dopo avere parlato con un avvocato sportivo».
(FONTE: IL RESTO DEL CARLINO)
La 30^ giornata di Prima categoria B fa registrare la netta presa di posizione della società Labor che, pareggiando 2-2 sul campo del Borghetto, è costretta a disputare i playout anche per la concomitanza di altri risultati del girone. Scrive la società:
“La Labor valuta la possibilità di abbandonare e non disputare i Playout con il Senigallia Calcio, per quello che è successo a Sassoferrato. Il nostro direttore sportivo Loris Gasparri medita di uscire dal mondo del calcio. Il nostro presidente era presente alla partita del Sassoferrato. Sul 3-0 per il Sasso i presenti sono venuti a conoscenza della vittoria della Filottranese, dato che il loro malore al guardalinee il secondo tempo è iniziato 20 minuti dopo.
La nostra partita contro il Borghetto, dunque, è terminata 2-2, mentre si dovevano giocare gli ultimi 15 minuti di Sassoferrato Genga-Sampaolese, con il risultato di 3-0. I giocatori del Sasso che si tolgono e fanno di tutto per farli segnare, con la vergogna anche dei tifosi del Sasso presenti. Tutto ha un limite e valutiamo l’uscita dal mondo del calcio. Adesso basta: a breve la decisione”.