PROMOZIONE B. In pieno recupero il Colli vince e inguaia la Cluentina
Cluentina - Atletico Azzurra Colli 0-1
CLUENTINA: Rocchi, Pagliarini, Giaconi, Trobbiani (90’ Kakuli), Del Rosso, Bosetti, Torresi (93’ Pierantoni), Montecchiari (83’ F. Camilloni), Camilloni M. (77’ Pacini), Mancini, Cappelletti (71’ Troscé).
Allenatore: Simone Cicarè
ATLETICO AZZURRA COLLI: Filiaci, Felicetti, Sabatini (70’ Gesuè), Filipponi, Gabrielli, Rinaldi, Regnicoli, Vallorani, Galli, Valentini, Pampano (74’ Spadoni).
Allenatore: Roberto Vagnoni
ARBITRO: Francesco Ballarò (Sezione di Pesaro)
ASSISTENTI: Francesco Giorgio Bianchi (Sezione di Macerata), Allegra Leli (Sezione di San Benedetto del Tronto).
MARCATORI: Gabrielli 92’
SPETTATORI: circa 120
Nella foto: la gioia di Ilario Gabrielli dell'Atl.Azzurra Colli (ph Fabrizio Ottavi)
MACERATA - Guai a recitare il De Profundis perché la Cluentina è tutt’altro che spacciata. Anzi, i ragazzi di Cicarè oggi sono stati protagonisti di un ottimo primo tempo e nella ripresa, pur subendo quasi costantemente la pressione dell’Azzurra Colli, si sono difesi con grande attenzione e grande organizzazione capitolando solo al secondo dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro. Lo stesso Roberto Vagnoni, allenatore della squadra ascolana, ha onestamente ammesso che “nel primo tempo ci siamo trovati di fronte un avversario organizzato che ha gestito bene la fase di non possesso e appena perdeva palla ci metteva in difficoltà pressando subito e formando due linee, una da cinque e l’altra da quattro, le quali erano difficilissime da penetrare. Erano reduci da una pesante sconfitta a Porto D’Ascoli e avevamo pensato di approfittare subito della loro presunta, conseguente fragilità mentre invece hanno disputato una prima frazione di gioco solidissima”.
Il problema è che, mentre la scorsa settimana la classica era rimasta pressoché immobile, oggi le vittorie dell’Aurora Treia e del Montegiorgio nonché il pareggio dell’Elpidiense Cascinare, rendono tutto più difficile.
Ma c’è tutto il tempo per invertire la tendenza e per rimettere in piedi una stagione cominciata piuttosto male fin dalla scorsa estate quando i tanti infortuni hanno condizionato, talvolta pesantemente, le scelte dei tecnici che si sono avvicendati sulla panchina biancorossa.
E, a proposito di sfortuna, non è mancata neanche oggi poiché capitan Menghini si è fatto male (sospetto stiramento) durante il riscaldamento: al suo posto Matteo Del Rosso, autore comunque di un’ottima prestazione.
A conferma di quanto detto da Vagnoni, l’approccio alla gara dei ragazzi di Cicarè è ottimo tanto che le occasioni da rete per i ben più quotati ascolani sono pochissime: un cross di Pampano sul quale Galli manca la deviazione di testa (7’) e un altro traversone di Sabatini sempre per il centravanti rossoblù la cui conclusione, debole e centrale, è facile preda di Rocchi (38’).
Per contro la Cluentina si rende pericolosa con un tiro da fuori di Mancini che finisce alto (11’) e soprattutto con una bella azione personale di Cappelletti che, in ripartenza, supera Felicetti, si porta al limite dell’area e conclude mettendo in difficoltà l’estremo difensore ascolano.
La ripresa si apre con un’altra bella occasione biancorossa: tacco di Montecchiari, sberla da fuori area di Mancini che, respinta da un difensore, carambola verso Del Rosso il quale apre a destra per Matteo Camilloni che lascia partire un tiro-cross che si stampa sulla traversa.
Poi l’Azzurra Colli aumenta la pressione e spinge sull’acceleratore tanto che la gara diventa un monologo rossoblù: inizia Galli che, di testa non centra la porta (55’) e prosegue Rinaldi che, da calcio piazzato, chiama Rocchi ad una respinta miracolosa (66’).
Tra il 70’ e il 74’ due sostituzioni che, alla fine, si riveleranno determinanti: Vagnoni richiama prima Sabatini poi Pampano e, al loro posto, inserisce Gesuè e Spadoni i quali assicurano maggior profondità e maggior dinamismo alla manovra ascolana.
Proprio Gesuè è protagonista di due azioni identiche al minuto 82’ e al minuto 84’: serie di dribbling, penetrazioni in area di rigore e conclusioni che sfiorano il palo alla destra di Rocchi.
Quindi la capitolazione proprio quando la sensazione di portar via almeno un punto si stava materializzando: bella fuga sulla sinistra di Valentini, traversone al centro dove Gabrielli si fa trovare pronto alla bordata sulla quale Rocchi stavolta non può opporsi.
In virtù dei tre punti odierni, l’Azzurra Colli entra in zona play-off mentre la Cluentina finisce nei guai. Simone Cicarè non nasconde il rammarico: “Perdere all’ultimo minuto di recupero fa male, non possiamo nasconderlo. Peccato perché, a differenza di sabato scorso, oggi la nostra prestazione è stata ottima e, di conseguenza, non ci possiamo rimproverare nulla. Abbiamo fatto la partita così come l’avevamo preparata in settimana e i ragazzi ci hanno messo l’anima, si sono aiutati reciprocamente, hanno giocato di squadra. C’è stato anche un episodio non chiaro nella loro area di rigore dunque ci poteva stare anche un calcio di rigore per noi che ci avrebbe permesso di far nostra l’intera posta in palio. Uscire così, senza un punto, è una cosa profondamente ingiusta”. Adesso bisogna andare a vincere sabato prossimo a Montegiorgio? “Non voglio guardare la classifica, sarebbe del tutto inutile in questo momento. Dobbiamo semplicemente continuare ad allenarci con l’intensità che abbiamo dimostrato in settimana. Certo, un punto ci avrebbe aiutato soprattutto sotto l’aspetto del morale ma è andata così e dobbiamo ripartire con la giusta convinzione e le giuste motivazioni”.
(Alessandro Savi)