VIG. MONTECOSARO. Seghetta: "Atmosfera magica e tanto da imparare"
Il campionato di Promozione vissuto come un traguardo da una società in grande crescita che ha sempre lavorato con professionalità
MONTECOSARO. Un avvio di stagione tutto sommato positivo per la Vigor Montecosaro, matricola del girone B del Campionato di Promozione. La squadra giallo-rossa, vincente nell’ultimo turno su un campo difficile come quello di Montegiorgio, viaggia a una media che potrebbe garantire la salvezza, obiettivo stagionale di tutto l’ambiente. Abbiamo sentito il presidente David Seghetta (foto).
Un successo storico ed emozionante: “Siamo reduci dal nostro primo successo in questa categoria e pertanto è ovvio che proviamo una grande soddisfazione, inoltre aver fatto bottino pieno sul campo di una squadra di grandi tradizioni come il Montegiorgio è per noi motivo di grande orgoglio. A fine gara – ci confessa il presidente - non nego che eravamo emozionati, anche perché il largo successo non descrive esattamente l‘andamento di una partita molto più equilibrata di quanto si possa pensare. Aria di festa anche il giorno seguente, ma già da ieri siamo tornati a lavorare con il solito impegno e la solita determinazione. In tutti noi c’è la consapevolezza che per competere ad armi pari con le nostre avversarie dobbiamo sbagliare pochissimo, qui tutte le squadre sono molto forti ed organizzate. Noto con piacere che staff tecnico, giocatori e dirigenti sono tutti sulla stessa lunghezza d’onda, concentrati su quell’obiettivo salvezza che è la nostra stella polare”.
Un grande campionato e tanti giovani: “Noi veniamo da lontano, siamo partiti dalla Terza categoria – sottolinea Seghetta - e un passettino alla volta siamo arrivati in questo splendido campionato. Già nelle gare di Coppa faceva effetto veder arrivare la terna arbitrale, ma nel complesso è tutto il contesto che ti fa respirare un aria diversa. Noi abbiamo ancora molto da imparare e poter vedere da vicino società di grande blasone e tradizione è fondamentale per la nostra crescita. Inoltre rispetto allo scorso anno abbiamo cambiato molto, inserendo 8/9 under molto interessanti che intendiamo far crescere e maturare. Tutti giovani molto preparati che stiamo scoprendo giorno dopo giorno, che apprezziamo per la loro volontà e per l’umiltà con la quale si stanno mettendo in gioco. Storicamente uno dei nostri punti di forza è sempre stato il gruppo unito e compatto dei nostri ragazzi. Quest’anno c’è da lavorare per ricrearlo, ma vedo che stiamo facendo velocemente dei grandi passi avanti e l’ambiente che si respira all’interno dello spogliatoio è senz’altro positivo.
Prossimo impegno con la Settempeda: “Nel prossimo turno ospiteremo una squadra che lo scorso anno era con noi in Prima categoria, ma in questi pochi mesi sono cambiate molte cose e probabilmente i loro obiettivi sono molto diversi dai nostri. La Settempeda ha costruito una squadra a mio avviso fortissima, in grado di lottare per le posizioni nobili della classifica. D’altra parte la loro storia parla chiaro e noi siamo consapevoli che ci troveremo davanti ad un avversario molto temibile. Dunque massimo rispetto, ma come siamo abituati a fare, daremo il meglio di noi stessi e non lasceremo nulla d’intentato per arrivare al fischio finale senza rimorsi e recriminazioni. Questa è la filosofia di mister Gregory Pierantoni che rispecchia in pieno il nostro modo di vedere il calcio, dare sempre il massimo e poi alla fine si tirano le somme. E’ chiaro - conclude il presidente Seghetta - che dopo due sconfitte casalinghe ci piacerebbe assaporare l’ebrezza dei primi punti davanti ai nostri tifosi, ed è per questo che stiamo lavorando”.