All’indomani delle dimissioni dell’allenatore Simone Cicarè, la Cluentina non molla. Anzi, rilancia.
Mister Luca Travaglini ha già diretto il primo allenamento e, a completare la rosa, sono arrivati due giovani rinforzi: il centrocampista Angelo Giordani e il difensore Alessandro Testiccioli.

Giordani (foto sx), nato nel 2004, è cresciuto nell’Academy Civitanovese ed è passato alla Civitanovese nella stagione 2022/23 (Promozione) rimanendo in rossoblù nel campionato successivo (Eccellenza). In questa stagione ha vestito la maglia dell’Azzurra Colli con diverse presenze in campionato e costantemente titolare nelle gare di coppa.

Testiccioli (foto dx) – nato nel 2006 – è un prestito che rientra tra le possibili alternative come fuori quota. Cresciuto nel Tolentino, vanta sette presenze in Eccellenza con la maglia cremisi. “Per me” – parole del giovane Alessandro – “è una grande opportunità di crescita, spero di mettermi in mostra, aumentare il mio minutaggio e fare esperienza. La Cluentina è la società ideale per i miei obiettivi, qui ho la possibilità di imparare tantissimo”.

Luca Travaglini – il nuovo allenatore – arriva alla Cluentina con il suo staff costituito dal “secondo” Andrea Coperchio e dal preparatore atletico Romano Mengoni (che torna in biancorosso dopo pochi mesi). E’ un veterano della categoria avendo allenato Chiesanuova e Aurora Treia per diversi anni. Nel 2022/23 ha guidato il Montemilone Pollenza (Prima Categoria) poi, lo scorso anno, è rimasto lontano dai campi di gioco: “Ho ricevuto diverse chiamate ma aspettavo la Promozione, è un campionato che conosco bene dove sono certo di riuscire a dare il meglio”.
Che impressione ti ha fatto la squadra?

“Dobbiamo risalire. Non sarà facile, questo è innegabile, ma la giovane età della squadra può essere d’aiuto perché può portare entusiasmo. Sono convinto che il potenziale della Cluentina sia di gran lunga superiore alla posizione di classifica occupata dalla squadra e, proprio per questo, la mia avventura qui ha tutto il sapore di una sfida emozionante che raccolgo con entusiasmo. Ho trovato un ambiente un pochino spento, è normale visto il periodo, dunque la parte principale del lavoro che mi attende sarà principalmente sulla “testa” dei giocatori, sul carattere, sulle motivazioni: debbono capire che non siamo inferiori a nessuno”.
Dal discorso che hai fatto ai ragazzi nel corso del primo allenamento si evince una tua particolare attenzione al gruppo, allo spogliatoio: “è la condizione necessaria per far bene, il resto verrà successivamente. Voglio ragazzi che si allenano con il sorriso sulle labbra, felici di praticare questo sport a questi livelli. Non ci debbono essere screzi e ripicche e, se ci sono, vanno superati e risolti. Il gruppo deve sempre stare al di sopra e ognuno deve sentirsi pienamente consapevole di essere parte di un tutto. E’ severamente vietato il contrario”.
Alessandro Savi
Ufficio stampa Cluentina Calcio