SECONDA B. Sconfitta per il Pian di Rose contro Real Mombaroccio

Pian di Rose - Real Mombaroccio 1-2
PIAN DI ROSE: Radi, Ceban (Sorcinelli N. 5’ st), Pascucci, Shehaj (Saudelli 45’ st) , Ghilardi (Marinelli 9’ st,Sphendi,
Aguzzi (Cimarelli 28’ st), Bondi, Thiam, Bertozzi (Gilardi 19’ st). A disposizione : Ciavaglia, Ordonselli, Toscano, Stefanini. All. Londei
REAL MOMBAROCCIO: Bonci, Vagnini, Righi, Badioli (Moscia 13’ st), Uguccioni, Pangrazi, Marchionni (Giamprini 39’ st),
Aloisi, Muratori (Turrini 33’ st), Ricci, Scarella. A disposizione : Taddei, Oliva, Remedia, El Mizar, Cesare. All. Boccioletti
Arbitro: Serfilippi di Pesaro
Reti: 21'pt Aloisi, 28'pt Bondi, 3'st Muratori
SANT'IPPOLITO - Il Pian di Rose esce sconfitto dal comunale di Sant’Ippolito per merito di un buon avversario (Ricci in spolvero è un raro giocatore di qualità e quantità) e per certe decisioni arbitrali non proprio favorevoli.
La partita inizia con gli ospiti che sfruttano il dinamismo di Ricci, il quale al 5’ prova di testa ad impensierire Radi, che blocca la palla comodamente.
I locali impiegano qualche minuto per prendere campo e hanno una ghiotta occasione al 9’ su una splendida iniziativa sulla destra di Vasil, che supera il diretto avversario (ottimo primo tempo dell’esterno) e appoggia rasoterra in area. Thiam è lesto a conquistare spazio e a girarsi, ma la palla lambisce il palo di destra di Bonci.
Lo imita Ricci per gli ospiti al 19’ pt, ma la sua conclusione è alta sulla traversa.
Al 21’ pt gli ospiti passano in vantaggio su un calcio d’angolo, sul quale una distratta difesa rosanera si fa anticipare sul primo palo da Aloisi, che di spalla-testa deposita alle spalle di Radi.
I locali cercano di reagire, ma due minuti dopo gli avversari hanno una seconda occasione con Vagnini (esterno a tutta fascia) che, imbeccato da Ricci, non calcia al volo da buona posizione e si fa rimontare da Pascucci e Sphendi.
Al 28’ il Pian di Rose trova l’eurogol di Bondi: palla contesa a centrocampo e appoggiata con leggerezza ai difensori ospiti; Bondi si avventa, stoppa e lascia partire un destro da fuori area che si appoggia al palo alla sinistra di Bonci ed entra in porta. Parità ristabilita e partita che si accende.
Ricci approfitta di uno svarione della retroguardia locale e si trova a tu per tu con Radi, ma non riesce nella deviazione, e il portiere blocca sicuro al 36’ pt.
Al 37’ Sphendi diventa immarcabile sulla sinistra: supera in velocità l’arcigno Vagnini e si presenta di fronte a Bonci, che respinge sicuro.
Al 44’ ancora confusione in mezzo all’area dei rosanero, ma la palla esce di poco sul lato destro di Radi.
Il primo tempo si chiude con una doppia occasione per il Pian di Rose. Aguzzi lancia con uno splendido passaggio filtrante il solito Sphendi, che da posizione defilata prova a calciare forte verso la porta, ma Bonci respinge; dal successivo calcio d’angolo, Thiam pennella sul secondo palo dopo un breve scambio con il numero 7, ma Bertozzi non riesce ad arrivare sul invitante pallone.
Il secondo tempo si apre subito con una bella discesa a sinistra di Marchionni, che taglia dietro a Ceban e crossa rasoterra, dove un fortunato intervento di Muratori porta in vantaggio gli ospiti.
Al minuto 11 del secondo tempo Bondi ha sul destro una palla al limite dell’area dopo uno svarione difensivo ospite, ma prima non calcia e poi prova a rientrare sul destro, tirando però debole, con Bonci in presa sicura.
Al 13’ del secondo tempo l’episodio che potrebbe cambiare il risultato: Bertozzi si libera di un avversario in area con uno stop di controbalzo perfetto e, al momento del cross, viene sonoramente colpito dal difensore; l’arbitro non se la sente di fischiare un rigore nettissimo e si rifugia in un calcio d’angolo inesistente.
Il Pian di Rose cerca di riorganizzarsi e mette in campo Marinelli e Gilardi al posto di Ceban (infortunio) e Ghilardi, tentando di incidere, ma la difesa ospite si chiude con esperienza e blocca diverse iniziative, soprattutto sul lato sinistro di Sphendi.
La partita conta solo due gialli, ma ne avrebbe meritati almeno altri 5, equamente divisi, e il direttore di gara perde ogni occasione per tenere il match nei binari del controllo.
Il Pian di Rose, arrabbiato, perde lucidità e aggredisce senza costrutto l’arcigna difesa ospite, ma le occasioni sono poche, e Ricci riesce sempre a farsi trovare pronto per spezzare il forcing dei locali.
La partita termina dopo 5 minuti di recupero, con il rammarico di non aver saputo reagire in maniera lucida ad una situazione negativa, pur avendone tutte le potenzialità e il tempo.
(Ufficio stampa ASD Pian di Rose)
