CASTELFRETTESE. Tittarelli: "Questa resterà una stagione storica"

Un ritorno atteso, voluto, conquistato con sudore e passione. Dopo solo un anno, la Castelfrettese riconquista la Promozione, riportando entusiasmo in una piazza che non ha mai smesso di crederci. Il direttore sportivo Daniele Tittarelli ha voluto celebrare questo successo con un lungo intervento carico di emozione, gratitudine e spirito di appartenenza.
Il ricordo di chi non c’è più
“Mi sento di dedicare questa vittoria a due affezionati biancorossi che purtroppo non ci sono più, ma che dall'alto penso siano stati molto soddisfatti di questa vittoria. A partire da Mario Governatori, che abbiamo perso la scorsa stagione ma che è sempre vivo nei nostri cuori. In estate gli dedichiamo a memoria feste, ricorrenze e ritiri con la prima squadra e il settore giovanile, sempre nella sua casa. Sono convinto che anche lui si unirà ai festeggiamenti.”
“L’altro pensiero va ad Alberto Catani, scomparso due anni fa, ex allenatore della società. Anche lui aveva i colori biancorossi nel cuore e ha formato tanti ragazzi dell'attuale prima squadra. Sono certo che entrambi abbiano gioito con noi da lassù.”
Il riscatto dopo la retrocessione
“La retrocessione dello scorso anno è stata una macchia nel nostro percorso. Per me era un desiderio fortissimo quello di riscattare quella brutta pagina. Questa promozione è il risultato di un progetto che doveva essere biennale, ma che è diventato realtà in un solo anno.”
Grande merito va al presidente Augusto Bonacci, che ha saputo ricompattare le fila già il giorno dopo la retrocessione: “Pur non essendo di Castelferretti, mi ha fatto sentire uno di casa, come tutti i dirigenti. È a loro che dedico questa vittoria, per come mi hanno fatto integrare in questa realtà.”
L'importanza del gruppo dirigenziale e tecnico
“I dirigenti sono il vero motore della società. Lavorano nell'ombra, ma sono sempre presenti, estate e inverno, dietro ogni iniziativa e dietro la squadra.”
Un ringraziamento particolare va al mister Ricci: “Nonostante avesse vinto la Promozione lo scorso anno, ha accettato la sfida di guidare la Castelfrettese in Prima Categoria. La sua competenza e il suo lavoro ci hanno permesso di accelerare le tappe.”
Con lui anche lo staff tecnico: il vice Lorenzo Rubini, il preparatore atletico Andrea Marinangeli, il preparatore dei portieri Maurizio Bakieca, tutti citati per la loro professionalità e il contributo determinante.
Juniores e giovani: un patrimonio per il futuro
“Un grazie va anche allo staff tecnico della Juniores, guidato da Marco Bacelli, che ha vinto il campionato e forgiato giovani validi sia tecnicamente che umanamente. Alcuni di loro hanno già esordito in prima squadra, altri lo faranno presto.”
Importante anche il lavoro dello staff sanitario: “Il dottor Marco Cianfrini e il fisioterapista Federico Di Gregorio hanno avuto un ruolo fondamentale nel recupero dei giocatori.”
I giocatori: il cuore pulsante della promozione
“Questo primato è frutto della dedizione di chi ha scelto di rimanere nonostante la retrocessione, di chi è tornato da categorie superiori e di chi ha vestito per la prima volta la maglia biancorossa con grande orgoglio.”
Spiccano esempi come Santinelli, che dalla Juniores è cresciuto fino a diventare determinante in prima squadra: “È l’emblema dello spirito di sacrificio.”
Poi c’è Belardinelli, il portiere che non ha ancora esordito ma si allena con grande impegno: “Un ragazzo che incarna perfettamente l’attaccamento ai colori.”
Infine, i giovanissimi classe 2006 e 2007: “Si sono allenati costantemente con la prima squadra, alcuni hanno anche debuttato. Questa promozione è anche loro.”
Il valore della tifoseria
“La nostra tifoseria è stata sempre al fianco della squadra, in casa e fuori. Sono venuti alla presentazione, alle rifiniture del giovedì. Hanno riempito il Fioretti e fatto sentire un’aria da categoria superiore.”
Un ringraziamento speciale alla Curva e a tutti i sostenitori: “Anche questa vittoria è loro.”
Uno sguardo al futuro
“Ora sembra tutto facile, con dieci punti di vantaggio sulla seconda, ma è stato un campionato durissimo. In bocca al lupo alle squadre che affronteranno i playoff.”
Tittarelli chiude con una dedica alla Juniores, che affronterà le finali regionali: “Un grande applauso a loro. Questa resterà una stagione storica per la Castelfrettese, ma ora avanti, tenendo il mirino puntato su nuove gioie e soddisfazioni. La popolazione ha dimostrato di tenere a questi colori.”
