LORETO in estasi: "Due trofei in pochi giorni e non è finita qui"

Settimana da incorniciare per il Loreto che, dopo aver ottenuto con anticipo la promozione in 1ª categoria, fa un double fantastico aggiudicandosi, al Polisportivo di Civitanova Marche, al cospetto di una cornice di pubblico delle grandi occasioni, la Coppa di 2ª categoria, superando con il minimo scarto un Ripe S. Ginesio mai domo.
Parte bene il Ripe, che con Boe sfiora il vantaggio, ma il Loreto risponde con Caporaletti: para Renzi. Al 19’ Loreto in vantaggio: cross di Capitanelli A., deviato con il braccio da un difensore. L’arbitro decreta il rigore, che Caporaletti trasforma. Il Ripe reagisce con Boe, bravo Ottaviani a deviare.
Ripresa con il S. Ginesio subito alla ricerca del pari con lo scatenato Boe, che sfiora il palo alla destra di Ottaviani. Poi il Ripe ha una clamorosa occasione con Salvucci, che, solo davanti alla porta, vede il suo tocco respinto sulla riga da Staffolani. Scampato il pericolo, il Loreto serra le file concedendo, da qui alla fine, molto poco agli avanti avversari e, agendo in contropiede, nel finale è pericoloso con Pigliacampo. Al triplice fischio inizia la festa per gli azzurrostellati del presidente Capodaglio e del tecnico Bernabei.
Incontro ben giocato da ambo le compagini, con gli episodi che hanno fatto la differenza. Grande correttezza sia in campo che tra le tifoserie: una bellissima giornata di sport che ha visto il Loreto alzare la Coppa.
Le voci a caldo dei vincitori
Mister Bernabei: «Festeggiamo nel giro di pochi giorni, merito di questi ragazzi che sono stati eccezionali nonostante le molteplici difficoltà avute durante la stagione. Oggi abbiamo incontrato una squadra molto fisica che ci ha dato del filo da torcere fino alla fine, ma con il sacrificio e la compattezza dei reparti abbiamo portato a casa anche questo trofeo».
Capitan Scalella: «Grande soddisfazione per questa Coppa e speriamo che, insieme alla vittoria del campionato, dia la spinta al C.S. Loreto per ritornare ai campionati che più le competono. Ma non è ancora finita, perché a maggio lotteremo per il titolo regionale di 2ª categoria per dare un’altra soddisfazione al mister e alla società».
(Giovanni Pespani)
