ASCOLI (4-2-3-1): Vitale; Alagna, Curado, Rizzo, Nicoletti (6’ Cozzoli); Damiani (57’ Corradini), Milanese (77’ Ndoj); Silipo (77’ Palazzino), Rizzo Pinna, D’Uffizi; Gori (77’ Chakir).
A disp.: Brzan, Barosi, Ndoj, Chakir, Oviszach, Corazza, Menna, Bando, Cozzoli, Palazzino, Corradini.
All.: Tomei.

SAMB (4-3-3): Orsini; Zini (89’ Zoboletti), Pezzola, Dalmazzi, Tosi; Candellori, Alfieri (83’ Marranzino), Moussa Touré; Konate, Eusepi (78’ Sbaffo), Nouhan Touré (89’ Battista).
A disp.: Grillo, Cultraro, Chelli, Marranzino, Bongelli, Sbaffo, Battista, Zoboletti, Vesprini, Napolitano, Chiatante, Martins, Iaiunese, Scafetta, Tataranni.
All.: Palladini.

Arbitro: Di Francesco di Ostia Lido (assistenti Consonni di Treviglio e Cadirola di Milano).
Marcatore: 40’ Milanese (A).
Ammoniti: Candellori, D’Uffizi, Rizzo, Pezzola, M. Touré, Zini, Cozzoli.
Espulsi: 53’ Moussa Touré (S).
Angoli: 3-4.
Recupero: 6’ pt.

Una vittoria di cuore e sofferenza quella dell’Ascoli, che al “Del Duca” piega la Sambenedettese per 1-0 grazie a un colpo di classe di Milanese nel primo tempo. I bianconeri di Francesco Tomei conquistano tre punti fondamentali, ma devono ringraziare il portiere Vitale, autentico protagonista nella ripresa con due interventi salva-risultato.
La Samb di Ottavio Palladini, nonostante l’espulsione di Moussa Touré al 53’, ha disputato una gara generosa, costruendo almeno tre occasioni nitide da gol e uscendo tra gli applausi del pubblico avversario.

Prima del fischio d’inizio, il pubblico (10.177 spettatori, di cui 7.150 abbonati) ha osservato un minuto di silenzio in memoria di Luca Bernabei, ex calciatore del Monticelli scomparso sabato a soli 21 anni, e di Mattia Martoni, 18enne di Castignano, deceduto in un incidente stradale. Ricordato anche Marco Luverani.
L’Ascoli ha giocato con il lutto al braccio, in un’atmosfera di grande commozione.

L’avvio è tutto di marca rossoblù: Konate semina il panico a destra e impegna Vitale in due circostanze. L’Ascoli fatica a trovare ritmo e perde quasi subito Nicoletti, sostituito da Cozzoli dopo appena 6 minuti — ennesimo infortunio nel ruolo di terzino sinistro.

Dopo mezz’ora di sofferenza, i bianconeri si affacciano pericolosamente dalle parti di Orsini: al 31’ D’Uffizi sfiora il gol con un destro che si stampa sul palo.
È il preludio al vantaggio: al 40’, magia di Gori che serve di tacco Milanese, bravo a infilarsi in area e a superare il portiere con un morbido tocco sotto. 1-0 e terzo centro stagionale per il numero 8.

Prima dell’intervallo, l’arbitro Di Francesco di Ostia Lido distribuisce diversi cartellini: tra gli ammoniti anche Touré M. e Pezzola.

La ripresa si apre con la Samb che cambia disposizione: Eusepi largo a sinistra, Nouhan Touré al centro.
Al 53’ doppia emozione: prima Vitale compie un doppio miracolo sullo stesso Nouhan Touré, poi nella ripartenza Moussa Touré stende un avversario e rimedia il secondo giallo. Espulsione e Samb in dieci.

L’inferiorità numerica, però, non ferma gli ospiti: al 65’ ancora Nouhan Touré sfiora il pari, e pochi minuti dopo Konate e Candellori impegnano più volte il portiere ascolano, che si supera anche al 72’ con una parata plastica all’incrocio.

L’Ascoli, schiacciato, prova a reagire in contropiede: al 69’ Silipo centra la traversa. Nel finale, i bianconeri riescono a gestire con maggiore lucidità e a portare a casa un successo pesantissimo, nonostante una prestazione altalenante.