MATELICA. Il Dg Scandurra: "Chiediamo più attenzione dagli arbitri"

All'indomani del pareggio 3-3 contro la Fermignanese e lo sfogo nel post gara di mister Lorenzo Ciattaglia, il Matelica Calcio rende note le dichiarazioni del direttore generale Gabriele Scandurra:
“Al Matelica non cerchiamo alibi: personalmente sono 30 anni che sono nel mondo del calcio e non mi è mai piaciuto cercare scuse. Vogliamo analizzare fatti concreti che ci hanno penalizzato in queste prime 9 giornate del campionato di Eccellenza. Come società ci sentiamo di richiedere maggiore attenzione agli arbitri nella direzione delle partite.
Ieri contro la Fermignanese, sul risultato di 1-3, infatti, ci sono stati degli episodi che giudichiamo gravi. In primis un colpo con i tacchetti su Sanchez in area, non ravvisato poco prima del 2-3: l’arbitro ha fatto uscire il nostro giocatore, perché perdeva sangue dal naso, e nell’azione successiva l’avversario che ha procurato l’infortunio al nostro difensore ha segnato. Tra l’altro lo stesso Sanchez si è recato in ospedale per accertamenti e gli è stata riscontrata la rottura del setto nasale.
Sul 3-3, poi, c’è stato un fallo di mano non ravvisato; il nostro Ginestra, in precedenza, ha subito una brutta entrata punita solo con il cartellino giallo. Tra l’altro abbiamo finito la partita in inferiorità numerica, per via del doppio giallo a Tempestilli.
Anche nelle sfide precedenti siamo stati penalizzati. Mi riferisco all’espulsione di Pedrini a Fabriano, al rosso in Coppa a Carsetti e all’espulsione di Sanchez a Osimo. Rivedendo questi episodi nei replay che abbiamo a disposizione, non crediamo siano irregolarità tali da richiedere le espulsioni.
Per noi questi sono episodi abbastanza gravi: non ci siamo attaccando a cose discutibili o che accadono all’interno di un gioco. Gli arbitri sono umani e possono sbagliare. Ma gli episodi che ho appena elencato vanno rimarcati, perché cominciano ad essere tanti in appena 9 giornate di campionato.
Come già detto, dunque, chiediamo maggior attenzione da parte dei direttori di gara: la nostra non è una squadra cattiva, ma da diverse giornate siamo penalizzati e ci ritroviamo a terminare le gare sempre con un uomo in meno. Non si può sempre fare finta di nulla: i giocatori, la dirigenza e gli addetti ai lavori fanno grossi sacrifici, anche economici, per portare avanti l’attività sportiva, quindi chiediamo maggiore attenzione”.
Scritto da La Redazione il 03/11/2025















