Nell'Eccellenza siciliana ecco un gesto che vale più di mille parole
I fatti di Salerno hanno ancora una volta fatto parlare di violenza, di questioni che nulla hanno a che fare con il meraviglioso sport del calcio, il gioco che appassiona migliaia di campanili in tutte le categorie. Di contro, ci sono le storie che fanno riflettere e riportano tutto nei giusti binari strappando un sorriso e molto di più. Dalla Sicilia giunge l’episodio che riconcilia con i valori dello sport, della convivenza, del cosa significa essere persone. Partita di Eccellenza, di fronte Siracusa e Città di Rosolini. Durante uno scontro di gioco, un giovanissimo calciatore ospite accusa il colpo e scoppia in lacrime. Non c’è finzione, simulazione ma autentico dolore ed ecco che Luigi Calabrese del Siracusa, non curante del risultato maturato fino a quel momento o del fischio del direttore di gara, ferma tutto e tutti e corre a soccorrere “l’avversario”, prendendolo poi in braccio per portarlo fuori dal campo.