"E' il sogno di ogni portiere". Cristiano Novembre racconta il suo gol
Giovanili con il Lecce, poi il passaggo con la Juve e il ritiro insieme a Buffon. Domenica, di testa, ha regalato un punto fondamentale al Corridonia
CORRIDONIA. Correva il minuto numero 93 della partita Corridonia - Monticelli quando i rossoverdi, sotto di un gol, battono un calcio d’angolo con Diamanti. Parabola perfetta per l’appostatissimo Novembre, si proprio lui, il numero uno del Corridonia: perfetto lo stacco ed altrettanto bello il colpo i testa, pallone che finisce la sua corsa in fondo alla rete con il portiere ospite Calvaresi battuto. Per Cristiano Novembre (foto) è la storia perchè per un portiere far gol non è cosa facile anche se qualche settimana fa il suo collega Alessio Recchi aveva gridato al gol ma la sfera aveva incocciato la traversa. Chi è Cristiano Novembre? Da qualche settimana è l'estremo difensore del Corridonia, nasce a Brindisi il 15 giugno 1987. Primi calci nelle giovanili del Brindisi, poi gli Allievi nazionali con il Lecce. Due stagioni con la primavera dei salentini, poi a Fano dove esplode finendo sui taccuini degli osservatori di mezza Italia. Con i granata ecco il secondo posto, i playoff con il Casale Monferrato che non andarono bene ma la carriera di Novembre si comincia a delineare. Sulle tribune del Mancini di Fano osservatori della Juventus per seguire il portiere che cresce, viene convocato dalla rappresentativa di serie D con la quale gioca il Viareggio dimostrando qualità e mezzi, premiato anche come miglior portiere di serie D poi la grande chiamata alla corte bianconera.
Un momento importante della tua vita di calciatore.
“Sicuramente. Arrivato a Torino sono andato in ritiro con la prima squadra dove ho conosciuto grandi campioni e la possibilità di allenarmi con Buffon, Belardi che all’epoca era il secondo. Un ricordo bellissimo”.
Dopo la Juve che non dimenticherai mai, c’è stato tanto calcio dilettantistico e da un paio di settimane c'è il Corridonia.
“Si. Sono stato chiamato ed ho risposto presente nella speranza di dare il meglio di me vestendo una maglia con grandi tradizioni alle spalle”.
Appena arrivato o quasi, subito protagonista segnando un gol importantissimo per il futuro dei rossoverdi.
“E’ il sogno di tutti i portieri far gol al tuo collega, io ci sono riuscito e dico grazie alla squadra ed in particolare a Diamanti che ha pennellato un cross da antologia calcistica”.
Non sei nuovo per simili imprese?
“La passata stagione sono andato vicino al gol sotto la curva del Brindisi, sarebbe stato meraviglioso. Il portiere ospite fece un miracolo negandomi la gioia del gol, questa volta è andata bene anzi benissimo”.
Primo gol in carriera?
“Sì, il primo gol nella speranza di potere trovare occasioni propizie nell’immediato futuro per poter replicare anche se sarà difficilissimo”.
Quando hai visto il pallone in rete, quale reazione?
“Gioia immensa condivisa con i compagni di squadra sia sul campo che al rientro negli spogliatoi. Una gioia condivisa soprattutto per il punto ottenuto perchè certi risultati ottenuti all’ultimo secondo ti riempiono di gioa”.
Domenica prossima ad Urbania diranno gli avversari "attenti a Novembre".
“Non penso. Sarà una partita difficilissima, vogliamo giocarcela sino in fondo perché la nostra classifica lo pretende e noi dobbiamo dare il massimo”.