Teramo: chiesta la responsabilità diretta. Il 12 agosto l'Ascoli in B?
In caso di accoglimento serie cadetta certa per l'Ascoli che deve attendere quasi due settimane
ASCOLI PICENO. Nessuna sorpresa, anzi. Sono arrivati nella giornata di oggi i deferimenti ufficiali del procuratore Federale Stefano Palazzi a carico di Teramo e Savona per il presunto (almeno fino a sentenza definitiva) illecito relativo alla gara Savona-Teramo. Il procuratore federale ha usato una mano decisamente molto pesante contestando al Teramo responsabilità diretta, oggettiva e presunta, al Savona le responsabilità diretta ed oggettiva, al L’Aquila e all’Atletico San Paolo Padova (oggi denominata Luparense San Paolo) la sola responsabilità oggettiva. Tra i deferiti il consulente Marco Barghigiani (Savona), il presidente del Teramo Luciano Campitelli, l’ex allenatore del Barletta Ninni Corda e il direttore sportivo del Teramo Marcello Di Giuseppe oltre al direttore sportivo del L’Aquila Ercole Di Nicola. Il dibattimento è previsto alle ore 9 del prossimo 12 agosto. In caso di accoglimento della richiesta retrocessione per il Teramo in D (con possibile penalizzazione) e per il Savona: conseguenza diretta la promozione in B per l’Ascoli.