Colle 2006: "Lontani da casa ma stiamo crescendo"
La squadra si è aggiudicata il testacoda contro il Pietralacroce grazie ad una tripletta di May. Cesaroni: "L'organico è giovane, aveva bisogno di tempo"
ANCONA. La sorpresa dell'ultima giornata del girone C di Seconda Categoria è sicuramente stato il Colle 2006, che si è aggiudicato il testacoda contro il Pietralacroce. Nella derby anconetano giocato al "Giuliani" di Torrette, i ragazzi guidati dal tecnico Roberto Carotti hanno operato il ribaltone, stendendo la capolista che veniva da sette vittorie consecutive. L’inatteso tris hanno permesso ai biancazurri di abbandonare l'ultimo posto in classifica, anche grazie alla precedente vittoria contro il Dorica Torrette. "Abbiamo disputato una partita perfetta mettendo alle corde i cugini che hanno dimostrato di occupare la vetta non per caso. Noi abbiamo avuto più fame e siamo stati trascinati da capitan Luca May, protagonista di una tripletta da applausi". Commenta così la seconda affermazione Alessio Cesaroni, direttore sportivo di un Colle capace di ritrovare la retta via dimenticando l’avvio traumatico."Dopo la retrocessione, abbiamo allestito un organico molto giovane che aveva bisogno di tempo per prendere consapevolezza dei propri mezzi. L’ottimo lavoro di mister Roberto Carotti, alla prima esperienza in Seconda categoria ma con idee brillanti, sta venendo fuori alla distanza". Il gruppo si sta abituando anche all’esilio forzato dal "Sorrentino". "Il nostro campo in sintetico ha perso l’omologazione - conclude Cesaroni - e siamo stati costretti a emigrare a Torrette con notevoli problemi, soprattutto economici. Speriamo di tornare a casa quanto prima perché la squadra non può stare lontana dal suo quartiere".
(fonte: Corriere Adriatico)