SAMBENEDETTESE: giovani avanti tutta!
Il punto con il responsabile Simone Perotti
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Sambenedettese, società la cui prima squadra è attualmente vicecapolista in Serie C (girone B), punta molto sul settore giovanile e da due anni il patron Franco Fedeli non lesina risorse per far crescere il vivaio. Il responsabile delle giovanili rivierasche è Simone Perotti, obiettivo dichiarato: far maturare i giovani in un processo di crescita che arriva fino alla prima squadra.
"Da gennaio – ha sottolineato Perotti a Il Resto del Carlino – mister Capuano fa allenare con la prima squadra Tirabassi, Hoxia, D’Intino e Austoni", tutti ragazzi che si siedono spesso anche in panchina nelle gare ufficiali. Tra i meriti della proprietà, oltre all’aver "puntato molto sul settore e a finanziare fortemente il progetto giovanile", ci sono quelli di essersi "mostrati pazienti e volenterosi di far crescere i ragazzi in tranquillità".
La Samb è tornata ad essere un punto di riferimento del territorio marchigiano-abruzzese. "L’85% dei nostri ragazzi è delle nostre zone, e una trentina sono addirittura sambenedettesi. Nelle giovanili dei professionisti siamo almeno 130, con 25 ragazzini per categoria. A seguirli, oltre ai tecnici Rogai, Romandini e Pierantoni abbiamo staff specifici per età, con magazzinieri, fisioterapisti".
Un vero problema è la carenza di strutture. "All’orizzonte – continua Perotti – non si vedono strutture di proprietà su cui poter fare allenare i nostri tesserati. Ci appoggiamo e ringraziamo la Mariner, l’Agraria e il Grottammare, ma è chiaro che logisticamente e dal punto di vista della preparazione il non avere strutture rappresenta una criticità".