ECCELLENZA. Il Marina rispetta il pronostico e supera il Monticelli
Avanti di 4 reti la squadra di Malavenda si rilassa nel finale e gli ospiti possono accorciare due volte
Marina – Monticelli: 4-2
MARINA: Castelletti, Medici, Tereziu, Rossetti (55’ Nacciarriti L.), Marini, Santini, Gregorini, (87’ Lo Grieco), Maiorano, Carsetti (60’ Bassotti ), Gabrielloni, Gagliardi (65’ Fabretti). A disp. Recanatesi, Droghini, Simone, Gemini, Nacciarriti E. All. Giammarco Malavenda
MONTICELLI: Cannella, Aliffi, Iziegbe, Lazzarini (68’ Manca), Mancini, Fioravanti (70’ Folchi), Vespa, Bruni (75’ Mariotti), Setola (Capriotti Matteo), Nicolai, Gibellieri (63’ Pompei L.). A disp. Capriotti F., Desideri, Giantomassi, Maselli. All.Gianluca De Vico
ARBITRO: Racchi di Ancona – Assistenti: Pizzagalli (PS) e Tanchi (AN)
RETI: 4’ Gregorini, 37’ Marini, 40’-56’ Carsetti, 78’ Mancini, 89’ Capriotti Matteo
NOTE: Giornata grigia, temperatura mite, terreno in condizioni discrete, spettatori un centinaio circa. Ammonito: Manca. Recupero: 0’+4’
Marina di Montemarciano - Partita entrata nel novero di quelle che rispettano i pronostici. La rete di Gregorini al 4’ ha messo subito le cose per il verso giusto ed i ragazzi di Malavenda hanno giocato abbastanza rilassati quasi tutta la partita; fino ad un quarto d’ora dal termine quando la spigliata truppa di De Vico, ne approfitta per accorciare e poi riaccorciare ancora. Al 4’ Marina subito in rete; penetrazione di Medici sulla destra, cross dal fondo e Gregorini prontissimo a centro area realizza per il vantaggio locale. Al minuto 37 una ficcante azione d’attacco tra Gregorini e Carsetti porta ad un calcio d’angolo. La battuta è fuori area dove Marini cannoneggia di prima intenzione per il raddoppio. Poi sale in cattedra Denny Carsetti (foto) che nel giro di un quarto d'ora fa doppietta, al 40’ riceve palla dalla sinistra aggancio e stop al volo a mortificare la palla, cucchiaio sull’ultimo uomo, a seguire esterno destro all’angolo in basso. Ad inizio ripresa Carsetti si ripete, questa volta in maniera meno spettacolare, ma il gesto tecnico comunque è di prim’ordine: palla che arriva di lato, stop di petto e rasoiata all’angolo destro di Cannella. Al 74’ portentoso Fabretti in penetrazione sulla destra, steso senza pietà con Racchi che decreta il primo penalty della giornata. Gran botta sulla destra di Gabrielloni e Cannella che chiude il “ rubinetto “ sul muso al bomberone locale. Due minuti dopo Racchi nulla può contro il fallaccio su Setola, il rigore indiscutibile viene sbattuto in rete dal capitano Mancini e nel finale c'è gloria anche per Matteo Capriotti che rende meno amara la sconfitta degli ascolani.
(Aldo Nicolini)